Cronaca

Scontro tra treni regionali sulla Roma-Giardinetti: 13 feriti. L'Atac apre indagine

ROMA, 7 OTTOBRE 2013 - È di 13 feriti lievi il bilancio di uno scontro tra due treni regionali avvenuto questa mattina, intorno alle 9.30, sulla linea Roma-Giardinetti presso la stazione Casilina-Walter Tobagi. [MORE]

Sul posto è prontamente intervenuto il 118 che, accertata per fortuna l’esclusiva presenza di feriti con contusioni e graffi, ha proceduto a smistare gli stessi presso gli ospedali vicini: due al policlinico Casilino, tre a Tor Vergata, tre al Pertini, tre al San Giovanni e due al Vannini.

La dinamica dell’incidente, pur essendo ancora al vaglio degli inquirenti, sembra piuttosto chiara: uno dei due treni avrebbe tamponato l’altro a causa della sostenuta velocità in prossimità della fermata. Ma per fortuna non ci sono state conseguenze ben più gravi se non la tanta paura tra i passeggeri, per lo più lavoratori pendolari, presenti all’interno dei convogli. La tratta ferroviaria, che era stata naturalmente interrotta, è poi tornata in piena funzione verso le prime ore del pomeriggio.

L’Atac, l’azienda dei trasporti capitolina che ha in gestione tale tratta, subito dopo l’incidente aveva potenziato la linea dei bus urbani 105 al fine di ridurre i disagi al trasporto pubblico. Inoltre, la stessa azienda ha fatto sapere di avere già aperto un’indagine amministrativa interna per accertare le cause dell’incidente e le eventuali responsabilità.

Sulla vicenda è comunque intervenuta la Codacons: «l’incidente – afferma il presidente Carlo Rienzi – è la dimostrazione di come il trasporto pubblico capitolino sia in costante peggioramento. Come se non bastassero i ritardi cronici dei bus, i guasti quasi quotidiani delle metro e la linea C bloccata da mesi che non si sa se e quando vedrà la luce, ora gli utenti devono subire anche gli scontri tra i treni – aggiunge sempre Rienzi – l’incidente di oggi rappresenta la goccia che fa traboccare il vaso perché riguarda un tema delicato, quello della sicurezza dei viaggiatori. Per questo – conclude il presidente della Codacons – chiediamo un intervento urgente da parte del sindaco Ignazio Marino».

(Immagine da roma.corriere.it)

Giovanni Maria Elia