Politica
Scontro Berlusconi-Giannino: «Un guitto fuori di testa»; «Un clown che fa affondare la Lega»
ROMA, 13 FEBBRAIO 2013 - Oscar Giannino, candidato premier con Fare per Fermare il Declino, partito da lui fondato nel dicembre del 2012, non è certo un avversario che possa togliere il sonno a Silvio Berlusconi. Tuttavia, il leader del centrodestra, durante La Telefonata di Maurizio Belpietro, ha usato contro di lui toni durissimi, dello stesso tenore di quelli riservati ad un nemico dichiarato come Monti: «È andato fuori di testa, è un guitto che ha perso la credibilità di fronte al mondo».
Oltre agli insulti personali, l’ex premier demolisce anche il programma di Fare per Fermare il Declino: «Ho letto il suo programma, tutti i suoi punti sono compresi nel nostro più ampio programma e adesso ha addirittura dichiarato che il suo fine è quello di far perdere Maroni in Lombardia. Si vede che la campagna elettorale ha dato alla testa a troppa gente».[MORE]
«Non mi candido per far perdere nessuno» risponde Giannino ad Agorà. «Voglio semplicemente che la vecchia destra e la vecchia sinistra cadano sotto il peso dei loro errori». Poi, a dispetto delle accuse di voler affossare Maroni, apre ai leghisti: «Penso ci sia un tragitto futuro di interlocuzione con amici leghisti quando avranno capito che Berlusconi è il piombo che li porta a fondo del mare. Ho incoraggiato Maroni a farla finita con Berlusconi, che dal mio punto di vista non ha niente a che vedere con i valori liberali» riporta il Corriere della Sera.
Giannino, però, non si sottrae ad un caustico giudizio personale sul Cavaliere: «Un fuoco di artificio quotidiano, insulta le donne tutti i giorni, è colorato come un clown».
(Foto: comedonchisciotte.org
Giovanni Gaeta