Calcio Serie B
Sconfitta che brucia: Mister Vivarini analizza il Ko del Frosinone contro Spezia
"Abbiamo gestito male il vantaggio e dobbiamo imparare a mantenere il controllo del gioco," dichiara l'allenatore del Frosinone dopo la sconfitta al "Picco".
LA SPEZIA – Il Frosinone ha affrontato una dura sconfitta contro Lo Spezia al "Picco". L'allenatore Vincenzo Vivarini ha condiviso le sue riflessioni sulla partita e su ciò che questa significa per il futuro della squadra.
Una sconfitta che brucia: la lettura di Vivarini
Alla domanda su come interpreta questa sconfitta, Vivarini ha dichiarato: "Siamo agli inizi, io guardo sempre la prestazione. Abbiamo sofferto nei primi dieci minuti del primo tempo, dove loro hanno avuto diverse occasioni per segnare. Successivamente, abbiamo preso il controllo e fornito una buona prestazione nella prima metà. Nel secondo tempo, invece, abbiamo pensato di poter gestire il vantaggio. Non possiamo permetterci di farlo nuovamente. Per vincere, dobbiamo mantenere il controllo del gioco, e questo deve essere il nostro obiettivo per il resto del campionato."
Prepararsi per la prossima settimana
Parlando di come il Frosinone affronterà la settimana seguente, Vivarini ha aggiunto: "La Serie B è così. Non esistono settimane tranquille. Lavoreremo per migliorare la prestazione in vista della partita di martedì."
Bilancio delle prime due partite
Quando gli è stato chiesto se si aspettasse solo un punto nelle prime due partite e se fosse nervoso per un possibile fuorigioco, Vivarini ha risposto: "Non guardo queste cose. Siamo ancora in una fase iniziale della squadra. Oggi siamo stati ingenui; potevamo vincere, ma se non risolviamo certi aspetti, non importa vincere ora. Il bilancio non si basa sui risultati attuali, ma sul lavoro e sulle potenzialità della squadra."
Differenze di prestazione tra primo e secondo tempo
Riguardo al calo di prestazioni tra il primo e il secondo tempo, Vivarini ha concluso: "I ragazzi si sono assunti meno responsabilità nel secondo tempo, cercando di mantenere il risultato invece di continuare a giocare come nel primo tempo. Dobbiamo essere una squadra che gioca sempre a calcio, e oggi nel secondo tempo lo abbiamo fatto di meno." (Frosinone Calcio)