Politica

Scissione Pd: nasce il movimento Democratici e progressisti

ROMA, 25 FEBBRAIO - È nato ufficialmente a Roma “Democratici e progressisti”, il nuovo movimento politico formato da Roberto Speranza, Enrico Rossi, Arturo Scotto e Massimiliano Smeriglio, che si colloca a sinistra del Partito Democratico. [MORE]

"Noi siamo questo, questo è il nostro simbolo", ha affermato Speranza durante la presentazione, mostrando l’art. 1 della Costituzione "L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, scelto come simbolo del nuovo movimento. La nostra priorità - ha aggiunto - è il lavoro e sono le nuove generazioni. Noi siamo democratici e progressisti".

Sul ruolo che potrebbe avere Massimo D'Alema all’interno del nuovo schieramento ha precisato: "non sarà un front man, non è candidato a nulla". Riguardo l'ipotesi di tenere le primarie, l'ex capogruppo Pd non la esclude. Poi prende le distanze anche dalla candidatura di Orlando per la segreteria Pd: "Io ho scelto di non partecipare al congresso del Pd perché mi sembra un gioco delle figurine e non mi interessa. Non è un dibattito che mi interessa, è costruito per rilegittimare un capo che ha perso il referendum".

La parola passa poi ad Enrico Rossi, che mostra ottimismo nonostante i sondaggi degli ultimi giorni: "Oggi nasce una forza che si apre ad un centrosinistra ampio, ma con grandi ambizioni - sottolinea -. "Partiamo dal blocco sociale che vogliamo rappresentare, sarà ampio, dagli umili ma anche al ceto medio. Saremo maggioranza se sapremo fare questo ragionamento", ha spiegato il governatore della Toscana.
 

 

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine lettera43.it)