Sciopero dei vigili urbani a Pescara, il primo da trent'anni

PESCARA, 7 NOVEMBRE 2013 - ‹‹Non chiediamo un aumento salariale, vogliamo solo rispetto dei diritti e parità di trattamento››: si tratta del primo sciopero dei vigili urbani da trent’anni ormai ed è previsto per sabato 9 novembre. Per 1 ora dall’inizio del turno la Polizia Municipale di Pescara non svolgerà la sua attività lavorativa in segno di protesta.[MORE]

Lo sciopero è stato spiegato dai sindacati Diccalp-Sulpm, Cisl-Fp e Csa che hanno deciso di protestare per questioni legate alla turnazione e alla sicurezza. Per quanto riguarda il primo motivo, i turni sarebbero diversi da quelli concordati e ci sarebbe una mal gestione degli stessi, inoltre, in termini di sicurezza, la caserma sarebbe poco protetta ed, in particolare, viene richiesta l’installazione di un cancello carrabile.

I sindacalisti, aggiungono, che queste problematiche interessano circa un terzo dei vigili coinvolti, quindi a scioperare saranno circa 160 dipendenti. Prima di avviare la protesta, comunque, erano state inviate delle lettere al sindaco Luigi Arbore Mascia, il quale non ha mai dato una sua risposta; inoltre, in seguito alla comunicazione definitiva dello sciopero, l’amministrazione comunale – per intimare in sindacati all’abbandono del progetto – ha proposto una riduzione degli orari di lavoro, che indurrebbe, di conseguenza, ad una minor presenza dei vigili sul territorio.

I sindacati non hanno accettato l’offerta e hanno confermato nuovamente lo sciopero per il 9 novembre.

Erica Benedettelli

[immagine da qoop.it]