Estero
Scintille Russia-Usa, Mosca risponde ad accuse Clinton
MOSCA - Non accenna a placarsi la polemica Usa-Russa sul presunto coinvolgimento degli uomini di Putin nell’ambito del furto di mail e dati all’interno del server dei democratici americani. Dopo le accuse dirette ad opera di Hillary Clinton, ecco piombare nella giornata di oggi, lunedì 1 agosto, la replica piccata dei russi. [MORE]
A rispondere alla candidata democratica è l’ambasciatore Andrei Krutitskikh, rappresentante di Vladimir Putin per la cooperazione internazionale nella sicurezza informatica. Accuse dunque immediatamente rispedite al mittente, e bollate come «offensive e scandalose».
«Penso che sia semplicemente scandaloso e un segno di debolezza arrivare a questo tipo di argomentazioni. La mia posizione è basata sul fatto che gli americani non presentano e non hanno presentato nessuna lamentela ufficiale» ha ammonito l’ambasciatore.
Krutitskikh si scaglia poi contro la Clinton, seppur velatamente: «Le pretese arrivano da figure che lottano per la poltrona presidenziale, mentre i rappresentanti ufficiali della Casa Bianca o evitano di commentare o lo fanno in modo vago, senza presentare ufficialmente le loro richieste». Molto duro è stato anche il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov secondo cui non vi sarebbe nessuna operazione di cyber terrorismo nei confronti di un paese con il quale si intende «normalizzare i rapporti».
Oggetto del furto, come riportato dai quotidiani nella giornata di ieri, sarebbero ben 19.250 mail con ottomila allegati del Comitato facente capo ai democratici americani. La situazione resta così in bilico, in considerazione delle simpatie russe verso lo sfidante repubblicano Donald Trump, il quale sarebbe pronto ad un possibile asse strategico con lo stesso Putin. La Clinton, oltre le accuse nei confronti di Mosca, aveva espressamente attaccato il suo avversario nella corsa alla Casa Bianca, reo di aver chiesto negli scorsi giorni aiuto ai russi nell’ambito di un altro scandalo (Mailgate), relativo alle mail della Clinton durante la sua esperienza di segretario di Stato.
foto da: real-agenda.com
Cosimo Cataleta