Conferenza di fine anno di Monti, Schifani attacca il Professore

ROMA, 24 DICEMBRE 2012 - Il presidente del Senato Renato Schifani attacca duramente Mario Monti, sia per la conferenza stampa di fine anno tenutasi ieri, sia per come il Professore sta gestendo il periodo elettorale.

Da Herat, dove si è recato per far visita alle truppe italiane in Afghanistan, Schifani ha affermato che il governo che si continua a definire tecnico sia diventato di fatto politico.[MORE]

Per quanto riguarda la conferenza di fine anno, Schifani sottolinea come non si sia trattato di un rendiconto con il quale vengono mostrati gli obiettivi raggiunti dall’attività di governo, ma che invece sia stata: ‹‹una conferenza politica, dove è stato lanciato un manifesto e una candidatura. Potevano essere altre le occasioni, non quella che era una sede istituzionale››.

Le varie forze politiche intanto riflettono sull’Agenda di Monti. Sempre più personaggi provenienti dai vari schieramenti stanno aderendo al suo programma. Tra questi vi sono esponenti del centro tra cui Riccardi, Montezemolo e Pier Ferdinando Casini, che hanno deciso di rimettersi alla volontà di Monti sulla scelta di creare un’unica lista o più liste federate. La diaspora dal Pd ha coinvolto tra gli altri Ichino (uno degli autori dell’agenda), Adragna e D’Ubaldo. L’addio più eclatante tra le fila del Pdl è invece quello di Franco Frattini, che ha manifestato ‹‹grande apprezzamento per l’attività e i risultati del governo Monti››.

Paolo Massari