Estero
Schianto del volo EgyptAir: tracce di esplosivo sui corpi dei passeggeri
IL CAIRO, 15 DICEMBRE – Si profila l’ipotesi di un attentato dietro il disastro aereo del 19 maggio scorso, quando il volo MS804 di Egyptair da Parigi al Cairo si inabissò nel Mediterraneo, provocando la morte di 66 persone. La commissione d'inchiesta sulla sciagura aerea, ha infatti rilevato tracce di esplosivo sui resti dei passeggeri. E’ quanto afferma un rapporto della commissione stessa. [MORE]
Dai risultati dell'inchiesta delle autorità egiziane è emerso che a bordo dell'Airbus si sviluppò un incendio all'altezza della carlinga, la cui natura sarebbe da ricondurre a un atto di matrice terroristica.
Attraverso una nota, il ministero dell’aviazione egiziano ha spiegato che la commissione ha trasmesso questi elementi alla procura e che, secondo la legge egiziana, la magistratura è coinvolta «se diventa chiaro agli occhi della commissione d'inchiesta che esistono sospetti sull'origine criminale dell'incidente».
Dopo il recupero delle due scatole nere gli inquirenti egiziani avevano già scoperto che nelle conversazioni in cabina di pilotaggio emergeva la parola "incendio", ma allora era «prematuro saltare a conclusioni» su quanto accaduto.
Verso la fine di giugno, la Commissione d'inchiesta aveva poi annunciato che i dati estratti mostravano una «compatibilità» con i messaggi automatici di allarme che avevano segnalato «fumo» a bordo.
Tuttavia nessuno ha mai rivendicato la paternità di un attentato dietro la sorte tragica del volo MS804, al contrario di quanto accaduto sette mesi prima, quando un aereo russo carico di turisti esplose sulla penisola del Sinai, provocando la morte di 226 persone.
[foto: tgcom24.mediaset.it]
Antonella Sica