Cronaca

Scandalo Lega Nord: soldi ai Bossi e Rosy Mauro, Belsito si dimette

 MILANO 3 APRILE 2012- Le procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria hanno aperto un'inchiesta sulla Lega Nord, in particolare sull'ex tesoriere del Partito Francesco Belsito. L'amministratore è accusato di appropriazione indebita, truffa ai danni dello Stato, e riciclaggio. Secondo gli inquirenti il partito avrebbe presentato dei rendiconti falsi per ottenere dei rimborsi elettorali irregolari.

 Le indagini effettuate dai magistrati dimostrerebbero che i soldi sarebbero serviti per finanziare in più occasioni la famiglia Bossi: la campagna elettorale di Renzo Bossi e la ristrutturazione della casa di famiglia a Gemonio. Inoltre un'altra parte dei soldi sarebbe stata investita sia in Tanzania che a Cipro dall'ormai ex tesoriere leghista Francesco Belsito.

<<Serve una legge sulle regole di contabilità che contribuisca a dare credibilità a tutti i partiti>> questo il commento rilasciato a caldo dal presidente del Senato Schifani in un'intervista al Tg2.

<<Questa è una bella notizia>> questo il commento di Roberto Maroni dopo aver appreso dele imminenti dimisioni di Belsito.[MORE]

Insieme all'ex tesoriere indagati anche l'imprenditore Stefano Bonet e Paolo Scala. Il primo in particolare avrebbe ricompensato, tra le altre cose, Belsito con una Porsche e dei soldi nascosti in una scatola di scarpe.

Inoltre secondo gli inquirenti il tesoriere della Lega Nord avrebbe aiutato a riciclare denaro sia a Lavitola e Tarantini.

(foto da www.grr.rai.it)

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