Politica
Scandalo Lazio, arrestato Fiorito
ROMA, 2 OTTOBRE 2012 - Franco Fiorito, l'ex capogruppo PdL in Consiglio in queste ultime settimane al centro degli scandali che hanno coinvolto l'amministrazione della Regione Lazio, è stato arrestato questa mattina dal nucleo di polizia Valutaria della Guardia di Finanza. Secondo l'accusa, Fiorito avrebbe fatto transitare alcune somme di denaro dai conti correnti del partito ai suoi conti personali. Gli inquirenti ipotizzano l'appropriazione di un milione e trecentomila euro. Si tratta di soldi pubblici, denaro che ogni anno la regione destina proporzionalmente ai partiti per finanziarne le attività sul territorio.
Il gip del tribunale di Roma, su richiesta della procura della Repubblica, ha emesso nei confronti di Fiorito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, poiché si teme la possibilità di una reiterazione del reato. Nel frattempo in queste ore la Guardia di Finanza sta perquisendo la sua abitazione romana.[MORE]
Intanto, nella giornata di ieri sono emerse nuove ipotesi accusatorie nei confronti di Fiorito. Già indagato per peculato dallo scorso 12 settembre, da ieri l'ex capogruppo PdL è iscritto nel registro degli indagati della Procura di Viterbo anche per calunnia e falso. Secondo l'accusa, Fiorito avrebbe falsificato o fatto falsificare da terzi le fatture relative ad alcune spese sostenute con i soldi del partito da Francesco Battistoni, anch'egli ex capogruppo PdL, suo successore, nonché tra i primi ad evidenziare le stranezze nell'amministrazione del denaro del partito da parte di Fiorito.
(foto Agi)