Cronaca

Scandalo Banca Carige, interrogato per sei ore Berneschi

GENOVA, 06 GIUGNO 2014 - E’ durato ben sei ore l’interrogatorio di Giovanni Berneschi, chiamato a rispondere dell’accusa di maxi truffa ai danni della Banca Carige. L’ex presidente dell’Istituto bancario, attualmente detenuto nel carcere di Pontedecimo, ha risposto alle domande dei magistrati circa la delicatissima questione della Banca Carige confermando ancora una volta la sua personalità ostinata e combattiva.

Una volta terminato l’interrogatorio l’uomo ha lasciato il tribunale di Genova per rientrare in carcera. Ad attenderlo all’uscita del Tribunale di Genova diversi giornalisti e media, ai quali Berneschi ha semplicemente detto “Va tutto bene”. Il suo legale, invece, ha rilasciato una breve dichiarazione circa l’interrogatorio conclusosi: “Sono stati trattati tutti i temi sottoposti dai pm Silvio Franz e Nicola Piacente. Sono stati chiesti chiarimenti e Berneschi ha risposto con spiegazioni ampie e credo soddisfacenti”.[MORE]

L’avvocato ha poi proseguito sottolineando che “l’ex presidente ha presentato una ricostruzione dei fatti del tutto alternativa”. Il legale ha poi chiarito lo stato di salute del suo assistito : “E’ amareggiato, ma di salute sta bene. I pm gli hanno proposto il trasferimento verso un’altra struttura più organizzata sanitariamente ma non ne ho sentito la necessità”.

Giovanni Berneschi continuerà il suo periodo di detenzione presso il carcere di Pontedecimo, mentre il prossimo interrogatorio è stato già fissato per martedì prossimo.

Emanuele Ambrosio