Politica
Scalzo: Documento di adesione allo sciopero generale del 6 settembre. elenco firmatari
Contro la finanziaria del Governo Berlusconi: adesione allo sciopero generale del 6 settembre indetto dalla CGIL.
CATANZARO 4 SETT. 2011 - Il nostro Paese vive una crisi senza precedenti, guidata da un governo che deprime i lavoratori, le famiglie più disagiate, gli operatori sociali, le forze professionali e produttive che rimangono, con enormi difficoltà, nell’alveo della legalità garantendo i diritti dei lavoratori e la loro sicurezza e la trasparente contribuzione fiscale.[MORE]
La manovra economica predisposta dal trio Berlusconi – Bossi – Tremonti non offre né l’equità, né la giustizia sociale, né gli strumenti legislativi ed amministrativi di cui l’Italia necessita per rimanere competitiva e al passo con le più avanzate democrazie d'Europa. Oramai, gli unici atti che PdL e Lega riescono a fare sono punitivi, come quelli verso i dipendenti pubblici e le cooperative, o di sabotaggio, come quello del Ministro Sacconi contro l'accordo del 28 Giugno. La proposta di tappare con l'aumento dell'Iva i buchi di bilancio rimasti aperti è inaccettabile e renderebbe la manovra ancora più iniqua e depressiva perché colpirebbe prescindendo dal reddito.
Il Governo Berlusconi, che ha combattuto campali battaglie “ad personam”, ha clamorosamente fallito ogni obiettivo per la collettività: i continui cambiamenti della manovra di metà agosto sono lo specchio di una politica che non programma per il lungo periodo, che non ha mai pensato di dire la verità ai cittadini italiani circa la gravità della crisi, che è internazionale ma che poteva avere effetti meno drammatici per l’Italia se si fosse agito tempestivamente (ovvero 3 anni fa) per semplificare la pubblica amministrazione e contenendo il bilancio statale.
Non possono pagare sempre i lavoratori, mentre gioiscono i soliti noti al riparo.
In questo contesto c’è necessità assoluta di un cambiamento immediato e forte: bisogna offrire prima di tutto alle giovani generazioni la possibilità di “accedere al futuro” tornando ad investire sulla scuola, l’università e la ricerca, ripensando il sistema contrattuale che regola l’accesso al lavoro, sostenendo l’accesso al credito.
Si deve intervenire sui grandi patrimoni immobiliari e così recuperare anche le risorse per evitare insostenibili tagli dei servizi sociali e regressivi aumenti di tasse a Regioni, Province e Comuni che, anzi, auspicheremmo avessero gli strumenti per ampliare l’offerta di servizi sociali e gli investimenti per infrastrutture e per il governo del territorio.
Nessuno può voltarsi dall'altra parte, vista la gravità della situazione: noi aderiamo allo sciopero generale della CGIL, convinti che un'alternativa ci sia, sicuri di essere altro da chi affossa l'Italia, pronti a dare il nostro contributo.
Firmatari:
1. Salvatore Scalzo, Consigliere comunale e Capogruppo del centrosinistra di Catanzaro;
2. Attilio Mazzei, Consigliere comunale e Capogruppo del centrosinistra di Caraffa di Catanzaro;
3. Italo Reale, Responsabile regionale Ambiente Partito Democratico;
4. Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme;
5. Vincenzo Capellupo, Presidente Associazione “Ulixes”;
6. Carlo Mazzei, Presidente Associazione “La Città del Sole”;
7. Giovanni Camastra, Sindaco di Botricello;
8. Settimio Mezzotero, Coordinatore Circolo Pd di Botricello;
9. Gianni Puccio, medico;
10. Francesco Forgione, ex Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia;
11. Fernando Miletta, Segretario provinciale Sel;
12. Pino Commodari, Ingegnere ed ex Consigliere provinciale di Catanzaro;
13. Giuseppe Marcucci, Partito Democratico di Catanzaro;
14. Mimo Jaconantonio, ex consigliere comunale di Catanzaro;
15. Pasquale Squillace, Coordinatore Circolo Tematico Pd “Lavoro, Cultura e Università” di Catanzaro;
16. Fabio Ponessa, Coordinamento Circolo Giovani Democratici di Catanzaro;
17. Antonio Menniti, Giovani Democratici di Catanzaro;
18. Carlotta Chiappini, Giovani Democratici di Catanzaro;
19. Anna Pascuzzo, Movimento antirazzista di Catanzaro;
20. Pietro Mascaro, Segretario provinciale del Prc;
21. Tommaso Chiodo, Sinistra Ecologia e Liberà di Catanzaro;
22. Giuseppe Mazzitelli, Partito Comunista dei Lavoratori;
23. Emanuele Ferragina, Associazione “Fonderia”;
24. Emanuele Scerbo, Consigliere comunale di Caraffa di Catanzaro;
25. Luigi Ciambrone, Consigliere comunale di Caraffa di Catanzaro;
26. Leonardo Mazzei, Coordinamento Circolo Giovani Democratici di Caraffa di Catanzaro;
27. Domenico Siclari, Partito Democratico di Caraffa di Catanzaro;
28. Florino Vivino, Consigliere comunale e Capogruppo del centrosinistra di San Floro;
29. Nicola Scerbo, Partito Democratico di Marcellinara;
30. Elvira Falbo, Partito Democratico di Lamezia Terme;
31. Pino Cosentino, Consigliere comunale di Lamezia Terme;
32. Carlo Aiello, Consigliere comunale di Lamezia Terme;
33. Bruno Tropea, Consigliere comunale di Lamezia Terme;
34. Pino Zaffina, Consigliere comunale di Lamezia Terme;
35. Santino Bubbo, Sindaco di Petronà;
36. Giuseppe Gigliotti, Partito Democratico di Settingiano;
37. Domenico Varia, Partito Democratico di Maida;
38. Gigi Puccio, Partito Democratico di Tiriolo;
39. Claudio Cimino, Partito Democratico di Tiriolo;
40. Antonio Montuoro, Partito Democratico di Tiriolo;
41. Giuseppe Arena, Partito Democratico di San Pietro a Maida
42. Domenico Giampà, Coordinatore Circolo Pd di San Pietro a Maida;
43. Piero Caprari, Associazione “Imes”;
44. Franco Cantafio, Consigliere comunale di Serrastretta;
45. Annamaria Cardamone, Sindaco di Decollatura;
46. Giovanni Costanzo, Sindaco di Falerna;
47. Gregorio Ferrari, Avvocato;
48. Francesco Frijo, ex assessore del Comune di Taverna;
49. Gregorio Guzzo, Sindaco di Miglierina;
50. Franco Mazza, Partito Democratico di Cropani;
51. Pantaleone Narciso, Sindaco di Stalettì;
52. Ninì Gigliotti, ex Sindaco di Gimigliano;
53. Masino Paonessa, ex vicesindaco di Gimigliano;
54. Anna Riccio, assessore del Comune di Santa Caterina dello Jonio;
55. Rina Lazzaro, Partito Democratico di Santa Caterina dello Jonio;
56. Francesco Severino, Consigliere comunale di Soverato;
57. Franco Scalfaro, Sindaco di Cortale;
58. Laboratorio politico “Azimut 360”
59. Associazione Partecipazione Palermiti
60. Pino Pitaro sindaco Torre Ruggiero
61. Domenico Giampà segretario pd S.Pietro a Maida
62. Carlo Bonifati segretario Pd Catanzaro Lido
63. Maurizio Caligiuri segretario Pd S. maria
64. Tonino Tarantino pd Catanzaro Lido
65. Gianni Vitale pd Catanzaro
66. Vincenzo Dornetti pd Catanzaro
67. Jasmine Cristallo capolista Catanzaro Giovane e Democratica
68. Carlo Scalfaro segretario pd Catanzaro centro
69. Umberto aracri capogruppo svolta democratica comune Catanzaro
70. Eugenio Occhini capogruppo “la sinistra” comune di Catanzaro
71. Paolo Cassala pd Catanzaro
72. Fabrizio Cassala pd Sellia Marina
73. Nino Modaffari pd Catanzaro nord
74. Antonio Giglio Sel Catanzaro
75. Davide Zicchinella Sindaco Sellia Superiore
76. Salvatore Rotella Vice Sindaco Sellia Superiore
77. Michele Gigliotti Consigliere comunale Simeri Crichi- Gruppo La Svolta
78. Maria Costa Consigliere comunale Simeri Crichi- Gruppo La Svolta
79. Associazione Culturale Isegoria
- Scalzo farà visita ai lavoratori delle Ferrovie della Calabria
Lunedi 5 settembre, Salvatore Scalzo, Capogruppo del Centrosinistra al consiglio comunale di Catanzaro, farà visita ai lavoratori delle Ferrovie della Calabria per testimoniare loro sostegno per la grave crisi che stanno attraversando e per prendere visione della piattaforma presentata dai sindacati. “Il Governo , ha affermato Scalzo, sembra lavarsene le mani, mentre la regione Calabria deve fare chiarezza sul piano industriale e sul futuro di decine di lavoratori”.