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Scalea - Arrestato nella serata di ieri, con l'accusa di detenzione illegale di armi, l'assessore della Pubblica Istruzione di Cosenza, Pietro Ruffolo esponente del Pd. La perquisizione dell'abitazione è avvenuta nell'ambito dell'inchiesta antiusura "Cartesio", che nell'estate scorsa ha visto coinvolti vari esponenti della 'ndrangheta cosentina.Due le pistole detenute dall'uomo e diversi documenti posti sotto sequestro dai carabinieri di Scalea. [MORE]Da quanto appreso, le pistole sarebbero state ereditate dal padre. L'amministratore è anche assessore al Bilancio del comune di Rende. Il nome di Ruffolo compariva già agli atti in qualità di direttore bancario Unicredit di Belvedere Marittimo. L'assessore è ora agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
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