Cronaca

Scacco alla Camorra

Napoli, 18 Febbraio 2010

È stato confermato ieri l’arresto di Domenico Antonio Pagano, 44 anni, ritenuto l’attuale capo degli Scissionisti, confermando un trend positivo di arresti negli ultimi due anni. Al momento della cattura, Pagano non era armato ma custodiva solo un’ingente quantità di denaro.

Pagano, che era fuggito ad una precedente retata nel 2009, è stato catturato a Cicciano in provincia di Nola, nascosto da una coppia di incensurati. Il vicequestore della squadra mobile di Napoli in conferenza stampa ha dichiarato l’importanza del traguardo conseguito, senza sminuire tuttavia la necessità di continuare a smantellare il sistema Camorra. [MORE]

Secondo le recenti ricostruzioni della Dda, Pagano avrebbe avuto negli ultimi tempi una posizione monopolistica all’interno del gruppo degli scissionisti, occupandosi del traffico internazionale di droga e gestendo le attività del “Lotto G” di Scampia, che aveva partecipato alla seconda parte della faida tra i Di Lauro e gli Scissionisti.

La cruenta e sanguinosa guerra era cominciata tra la fine del 2004 e l’inizio del 2005 registrando in pochi mesi ben oltre cinquanta vittime. Nonostante la disintegrazione degli avversari, il clan capitanato da Amato e Pagano aveva avuto una lenta disgregazione dal 2007 che aveva poi condotto ad una clamorosa retata il 18 maggio 2009, con ben 66 arresti di affiliati, colpo a cui riuscì a sfuggire lo stesso Pagano.