Cronaca

Savona, tenta di far uccidere il padre per paura di perdere l'eredità

SAVONA, 18 OTTOBRE 2015 - Rinaldo Costa, anni 50, è stato arrestato dagli uomini dell'Arma dei Carabinieri di Savona in quanto avrebbe tentato di far uccidere da un suo amico il proprio padre ottantenne. Anche il killer, assoldato per la cifra di 10 mila euro, è finito in manette. La vicenda è accaduta nella giornata di ieri. 

Secondo quanto appreso, Costa avrebbe chiesto al sicario di uccidere suo padre inscenando un tentativo di rapina finito male. Alla base del piano, la paura di perdere l'eredità. Costa pensava, che il padre - un ex ferroviere - lasciasse tutti i suoi averi ad un'amica della Mauritania.

Il killer, Andrea Invicibile, si sarebbe introdotto nell'abitazione dell'anziano prima che questi rientrasse nell'appartamento ed avrebbe rovistato nei cassetti e negli armadi per creare ad hoc la situazione che lasciasse credere ad una rapina. Quando l'ottantenne ha fatto ritorno a casa, durante l'ora di pranzo, ci sarebbe stata una colluttazione con Invicibile e l'anziano gli avrebbe strappato il passamontagna.  L'uomo, resosi conto che l'anziano lo aveva riconosciuto, è fuggito. La vittima avrebbe allertato le forze dell'ordine. [MORE]

Il figlio dell'uomo, messo alle strette dai Carabinieri, avrebbe confessato il diabolico piano a danno del padre ed è stato arrestato insieme al suo amico con l'accusa di tentato omicidio. 

L'anziano, invece, ricoverato presso il presidio ospedaliero San Paolo di Savona, avrebbe riportato come conseguenze dell'aggressione la frattura di tre costole. Sembrerebbe che alla vittima non sia stata raccontata la verità dei fatti a tutela delle sue condizioni di salute. L'uomo sarebbe affetto da cardiopatia e i medici avrebbero preferito, per il momento, non fargli sapere che il responsabile della vicenda è suo figlio, ossessionato dall'idea di non mettere mano all'eredità. 

Luigi Cacciatori

Immagine da accademiadeisensi.it