CAGLIARI, 18 OTTOBRE 2014 – Un gravissimo atto vandalico è stato compiuto nella notte a Sassari, dove ignoti hanno danneggiato e imbrattato la statua di padre Francesco Zirano, un appartenente all’Ordine dei frati minori conventuali, martirizzato ad Algeri nel 1603 e proclamato beato domenica scorsa. Inaugurata appena quattro giorni fa, la statua, realizzata in trachite di Ittiri dallo scultore Stefano Chessa, si trova in via Zirano, ai piedi del convento di Santa Maria in Betlem. [MORE]
I vandali non si sono limitati a coprire il capo della statua con un pallone in cuoio, ma l’hanno oltraggiata danneggiando, mani, braccia e gambe della scultura e imbrattandola con escrementi. Lo scempio è stato scoperto questa mattina da alcuni passanti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. I militari hanno subito effettuato i rilievi e avviato le indagini per identificare gli autori del vergognoso gesto che offende l’intera comunità sassarese che, numerosissima, aveva partecipato alla celebrazione dedicata al nuovo beato.
(Foto da: notizie.tiscali.it)
Vanna Chessa
