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Sa.Spo. Cagliari: ultime due settimane che spaziano tra rugby, nuoto, atletica e paraciclismo
CAGLIARI, 16 SETTEMBRE 2021 - Quello che sta vivendo la nota società paralimpica cagliaritana è un settembre abbastanza impegnativo. È di pochi giorni fa la conclusione del primissimo stage di Rugby in carrozzina tenutosi proprio negli spazi del centro sportivo paralimpico di via Don Bosco a Selargius, organizzato dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) Sardegna con il sostegno del CIP Sardegna e ovviamente l’indispensabile contributo di tecnici e volontari della Sa.Spo. Sforzi che hanno reso l’evento molto partecipato con la presenza dello staff della nazionale italiana composto dal direttore tecnico Franco Tessari, dal vice Roberto Convito, dall’assistente tecnico Claudio Marucci e dagli atleti Stefano Asaro, Nicolo’ Toscano, Davide Giozet e Marco Convito. Il loro apporto non è stato vano perché durante lo stage durato quattro giorni si sono avvicinati dodici carrozzati: tutti tetraplegici perché questa disciplina è riservata alle disabilità gravi. Alla società presieduta da Luciano Lisci spetta ora il compito di restare in contatto con questi ragazzi, coinvolgerli spesso nella pratica del rugby e al più presto costituire il primo club sardo che potrà relazionarsi con gli altri team sparsi in tutta Italia. Obiettivo che renderebbe felice il presidente nazionale FISPES Sandrino Porru (vedere intervista in basso) che tiene molto all’evoluzione di questo sport sperimentale anche nella sua isola.
E a proposito di agonismo, in questo fine settimana (sabato 18 settembre 2021) sarà di scena a Sassari la squadra di atletica leggera impegnata nel secondo ed ultimo appuntamento regionale con i campionati societari che anticipa l’appuntamento clou di Gravellona Toce (Verbano-Cusio-Ossola) del 2-3 ottobre 2021.
Su questo fronte (vedere paragrafo in basso) è da mettere in rilievo la convocazione in nazionale (meglio conosciuta come FISPES Academy) del velocista-fondista terralbese Riccardo Campus che parteciperà al raduno del 24-25-26 settembre presso il Centro di Preparazione Paralimpica di Roma Tre Fontane.
Sabato 18 settembre impegno importante anche per Francesca Secci che ad Alghero difenderà il titolo italiano di nuoto in acque libere FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) che ha già vinto per sei volte.
L’elenco degli impegni saspini non finisce qui perché da venerdì 23 a domenica 25 settembre 2021 il centro sportivo selargino ospiterà uno stage di paraciclismo al quale parteciperà il commissario tecnico della nazionale Mario Valentini e il collaboratore tecnico Fabrizio Di Somma.
PARLA IL PRESIDENTE NAZIONALE FISPES SANDRINO PORRU
Reduce dai fasti atletici delle Paralimpiadi di Tokyo, il presidente nazionale della FISPES Sandrino Porru si gode questo bel periodo senza dimenticare le altre mission da ottemperare. E tra le branche sperimentali che lo riguardano c’è il rugby in carrozzina che ha bisogno di essere introdotto in tutte le regioni italiane. E ovviamente non può trascurare proprio la sua Sardegna. “La FISPES crede fortemente in questa nuova opportunità sportiva – ha precisato Porru – e in questo caso ammiro la disponibilità della Sa.Spo. Cagliari che si è voluta mettere in gioco potendo contare su una struttura che potrebbe accogliere i futuri rugbisti.
Ha avuto modo di partecipare a qualche seduta dello stage
Si e ne sono rimasto particolarmente soddisfatto perché l’attività promozionale non è semplice da organizzare quando si ha a che fare con disabilità gravi. Essere riusciti a far uscire di casa persone aventi seri problemi di mobilità e che fanno delle mura domestiche il loro habitat ideale è stato un grande risultato.
E’ un problema atavico..
E infatti non eravamo per nulla ottimisti. Nelle riunioni organizzative che hanno preceduto lo stage, le partecipazioni dei diretti interessati sono state a singhiozzo. Avevamo il timore che ne derivasse un flop. Consci comunque che portare anche una sola persona è di per sé un gran risultato.
E invece?
Non pensavamo di riscuotere un grande successo. Sessione per sessione i ragazzi sono aumentati arrivando a numeri davvero incredibili. A furia di provare si sono innamorati di questa opportunità. Il potersi muovere con qualche agevolazione in più accresce di sicuro il desiderio di mettersi in discussione. E questo gioca a favore della loro qualità di vita. Sono consci delle ampie opportunità che il mondo esterno potrebbe riservargli.
Ora arriva la parte più complicata
Il prossimo scoglio da superare è quello di dotarsi nel più breve tempo possibile delle carrozzine idonee alla pratica del rugby. Lo stage si è potuto tenere grazie alla disponibilità delle società Ares/Romanes Wheelchair Rugby di Roma che le ha prestate. Senza dimenticare il prezioso aiuto di tecnici e giocatori della nazionale italiana.
Realizzerà il suo sogno?
Poter contare su una squadra in Sardegna che possa partecipare agli avvenimenti proposti dal calendario federale sarebbe un grande traguardo, soprattutto se ci riuscissimo già dal prossimo anno.
Altro da aggiungere?
Rivolgo un grande grazie a tutti coloro che hanno partecipato. Alla Sa.Spo, coordinata dal presidente Luciano Lisci e allo staff di tecnici e volontari che hanno permesso l’ottima riuscita dello stage. E poi il Comitato Paralimpico Sardegna guidato dal Presidente Cristina Sanna, il delegato regionale FISPES Carmelo Addaris e il consigliere federale FISPES Antonio Murgia.
SOCIETARI A SASSARI: PICCOLE RIVOLUZIONI IN VISTA
La partecipazione alla seconda sessione territoriale dei Campionati Societari di Atletica e alla Coppa Italia Lanci FISPES Sardegna sarà particolarmente mirata. Allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari, sabato 18 settembre 2021 con inizio alle ore 10 di mattina e dalle 15 nel pomeriggio, il team saspino sarà composto da cinque atleti: Giangiacomo Bonomo, Riccardo Campus, Mattia Cardia, Fabrizio Minerba e Roberto Felicino Musiu. Con loro gli allenatori Katia Pilia, Antonio Murgia e gli assistenti Francesco Poma e Irene Salis.
La novità è che i fantastici cinque punteranno solo ed esclusivamente alla classifica promozionale come evidenziato da Antonio Murgia: “Dando uno sguardo agli organici delle altre società italiane – ha rimarcato - si evince come si siano rafforzati in maniera considerevole. Questa presa d’atto riduce in maniera netta le possibilità di salire sul podio nella categoria assoluta. A quel punto sacrificare i ragazzi in più discipline non sembra un’idea geniale ed infatti si è deciso di puntare sulla graduatoria promozionale dove i nostri portacolori daranno il meglio nelle loro specialità di riferimento così tutti i risultati ottenuti concorreranno a definire la classifica finale”.
Si cimenteranno tra 100-200 e 800 metri (vedere schema in basso) a parte Musiu che si dedicherà anche ai lanci. Un’altra novità è rappresentata da Mattia Cardia che d’ora in poi sarà seguito dallo stesso Murgia: già da Sassari si metterà in discussione provando anche gli 800 metri, distanza del tutto inusuale per un velocista come lui.
Quanto alla convocazione in azzurro (FISPES Academy) per Riccardo Campus, il tecnico originario di Santadi commenta così: “Sarà un’esperienza importantissima – dice – e recandosi a Roma senza nessun accompagnatore significa che in quei tre giorni registrerà una crescita anche extra sportiva non indifferente. Gli auguro tutto il bene possibile, e spero che già dal meeting di Sassari continui con la sua conclamata escalation di record personali”.
CDS e Coppa Italia Lanci Fispes Sardegna - Sassari 18 settembre 2021
Riccardo Campus (Categoria T37)
100 mt - 400 mt -800 mt
Roberto Musiu (T/F36)
100 mt- Disco - Peso
Fabrizio Minerba (T/F37)
100 mt - 200 mt - 400 mt
Mattia Cardia (T12)
100mt – 200 mt – 800 mt
Giangiacomo Bonomo (T 12)
100mt – 200mt – 800mt
FORZA FRANCESCA!
La campionessa selargina Francesca Secci insegue il suo settimo titolo tricolore in acque libere e si presenterà determinata all’appuntamento di Alghero, sabato 18 settembre 2021, nello specchio d’acqua davanti alla pineta Mugoni. “Quest'estate Francesca si è allenata a Villasimius e Torre delle Stelle in base al vento – dichiara il papà Claudio, dirigente della Sa.Spo. – e le aspirazioni sono buone. Però ritorna in gara dopo un anno, con tante incognite”.