Cronaca
Sardegna: salva due bagnanti, poi muore per un malore
ORISTANO, 15 AGOSTO 2015 - Si è tuffato nel mare agitato per aiutare a salvare due bagnanti in difficoltà, ma non ce l'ha fatta a tornare a riva e è annegato. É morto così Vincenzo Curtale, commerciante di 41 anni di Oristano. Si era buttato in acqua assieme ad altre persone per soccorrere una coppia che non riusciva a tornare a riva a causa della forte risacca. Poi anche altri tre bagnanti si sono trovati in difficoltà. Grazie al suo gesto Curtale è riuscito a salvare le persone che sono riuscite a tornare a riva grazie al salvagente che gli aveva lanciato ma lui, stremato, ha accusato un malore e non è più riuscito a raggiungere la riva. [MORE]
Altre due persone sono state salvate grazie a una catena umana. Quando è avvenuta la tragedia, in un tratto di spiaggia di San Giovanni di Sinis, il mare non era particolarmente mosso, ma le correnti portavano verso il largo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e le ambulanze del 118, ma ogni tentativo di rianimare l'uomo è stato vano.
La spiaggia dove è avvenuta la tragedia, non lontana da Cabras, è considerata una delle più pericolose della costa oristanese e quest'anno non è stato attivato alcun servizio di salvamento. L'unica precauzione adottata dall'amministrazione comunale è stata l'affissione dei cartelli previsti dall'ordinanza balneare della Regione che impone la segnalazione della pericolosità e dell'assenza del bagnino.
Tiziano Rugi
Foto: La Nuova Sardegna