Cronaca
Sardegna: 31 indagati per traffico di droga e corruzione in un'operazione denominata 'Monte Nuovo' dei carabinieri del Ros
Sardegna: 31 indagati per traffico di droga e corruzione in un'operazione dei carabinieri del Ros
In un'ampia operazione condotta dai carabinieri del Ros, sono stati indagati 31 individui in Sardegna, inclusi un'ex assessora della Regione Sardegna e un rinomato medico. L'operazione, denominata 'Monte Nuovo', ha portato all'arresto di Gabriella Murgia, già responsabile dell'Agricoltura nella Giunta Solinas, e di Tommaso Gerolamo Cocco, il quale era responsabile della terapia del dolore presso l'ospedale Marino di Cagliari. Questi due individui sono stati rinchiusi in carcere, insieme ad altre 11 persone, mentre altre 18 sono state poste agli arresti domiciliari.
Le accuse nei confronti degli indagati includono associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione segreta e associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, oltre ad altri reati come peculato e corruzione. Gli investigatori sostengono che Murgia e Cocco fungessero da ponte tra le organizzazioni criminali e le istituzioni, facilitando favori, crescita professionale e influenze anche all'interno degli enti locali e delle istituzioni stesse.
Le indagini, avviate nel maggio del 2020 e collegate all'operazione Dana, che aveva smantellato un'organizzazione criminale specializzata nel narcotraffico, hanno permesso di ricostruire dettagliatamente gli incontri tra il medico, l'ex assessora e i leader dei gruppi criminali. Questi incontri si svolgevano persino all'interno dell'ospedale Binaghi di Cagliari, che era diventato un punto d'incontro tra i presunti criminali, il medico e l'ex assessora regionale.
Il tenente colonnello Giorgio Mazzoli, comandante del Ros di Cagliari, ha dichiarato in una conferenza stampa che sono stati documentati numerosi incontri a cui Murgia e Cocco hanno partecipato più volte. Gli investigatori ritengono che questa indagine abbia rivelato una connessione inaspettata tra due mondi ritenuti inconciliabili: la criminalità legata al traffico di droga e un gruppo di membri delle istituzioni.
In conclusione, questa operazione ha svelato un cambiamento significativo nella percezione della criminalità in Sardegna, dimostrando che esisteva un'associazione segreta che coinvolgeva membri delle istituzioni, in grado di influenzare le decisioni degli enti locali.