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TARANTO - Potrebbe essere stata uccisa in casa e non nel garage la piccola Sarah. Queste le ultime indiscrezioni trapelate. È solo un’ipotesi, ma la ragazza poteva trovarsi in casa al momento del delitto. A confermare i sospetti in questa direzione, la perquisizione che i carabinieri in borghese hanno effettuato oggi nella villetta di Misseri, alla ricerca di altri indizi che confermino o smentiscano la nuova teoria degli inquirenti. Il perchè? perchè quel maledetto 26 agosto pomeriggio, poco dopo le ore 14,00, Cosima Misseri utilizza un cellulare la cui cella telefonica rileva una posizione geografica proprio in zona Mosca (tra San pancrazio e Nardò) cioè dove Sarah ha visto il proprio ultimo rifugio all'abbandono alla morte.[MORE]
Quindi sia Cosima che Michele erano lontani da casa? quindi erano complici?Sempre più fitto e ricco di novità il mistero che ha tenuto col fiato sospeso ed ha atterrito l’Italia. Si è parlato prima dello zio orco, poi della cugina fredda assassina paragonata alla Franzoni, adesso si ascolta la zia di Sarah, Cosima, come persona informata sui fatti. Un’intera famiglia che nasconde un segreto terribile? Intanto il gip Rosati ha rinviato a domani la decisione se trattenere oppure no Sabrina in carcere. Sabrina che ieri ha ricevuto, dietro le sbarre, la visita della sorella e della madre. Le due donne stamattina hanno ricevuto nella caserma di Avetrana l’invito ufficiale a comparire in queste ore in Procura a Taranto.
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