Cronaca

Santo Stefano, Italia nella morsa del maltempo. Frane in Lombardia: 2 feriti

MILANO, 26 DICEMBRE 2013 – Com’era stato preannunciato dalle previsioni meteorologiche, la 'tempesta di Natale' - in queste ore - si è spostata sull'Italia. A causa di ciò, la giornata di Santo Stefano si sta presentando – da Nord e Sud – alquanto difficile, anche per chi aveva programmato di mettersi in viaggio. Infatti, cominciamo a segnalare che - a causa di una forte nevicata- interrotti i collegamenti ferroviari tra l'Italia e il cantone vallese della Svizzera dalle 2,30 della notte. Inoltre, sospeso anche il nel tratto compreso tra Domodossola e il valico di Iselle, per via della caduta di alberi sulla sede ferroviaria fa le stazioni di Varzo e Preglia. Si registrano, quindi, ritardi e rallentamenti del traffico.

LOMBARDIA - Situazione difficile anche in molte zone del nord Lombardia, dove si registrano frane e smottamenti a causa della pioggia che – da ieri - cade ininterrottamente. In particolare, l'ultima frana è stata segnalata questa mattina alle ore 6, a Premana - nel lecchese - dove sono intervenuti i Vigili del fuoco di Lecco. Sempre in Lombardia, l’episodio più grave è stato registrato ieri sera a Bellagio nel comasco, dove due persone sono rimaste ferite e intrappolate nella loro auto a causa di una caduta di massi sulla strada statale provinciale 583. A ciò si aggiungono altri interventi dei vigili del fuoco a Porlezza - sempre nel comasco – a seguito di un pezzo di roccia che si è staccato, invadendo la strada provinciale 11. E ancora, i vigili del fuoco di Milano hanno monitorato per tutta la notte il fiume Olona, a Pogliano milanese, a rischio esondazione. Comunque sia, la situazione al momento è sotto controllo. [MORE]

LIGURIA - Situazione più critica si registra in Liguria, dove la “Tempesta di Natale”, si è fatta sentire con maggiore intensità, con raffiche di vento fino a 100 km/h e forte pioggia. In particolare, 300 mm d'acqua si sono abbattuti nel genovese e 158 nel savonese, dove il fiume Centa è a rischio esondazione. A causa di ciò, è stato chiuso il ponte. A Chiavari è esondato l'Entella in tre diversi punti, fortunatamente senza arrecare danni alle persone. Inoltre, si segnala la chiusura dell'Aurelia nel comune di Borghetto e della provinciale 566 tra Carrodano e Brugnato per i problemi legati alla frana di Ripalta. A questo si aggiungono i timori nello spezzino, dove viene monitorato il Magra, visto che si attende una piena tra le 10 e le 12. A Ceriana, nell'Imperiese, per motivi precauzionali – a causa delle possibili frane in zona - sono state fatte sfollare 20 persone.

VENETO - Acqua alta a Venezia. Infatti, il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree di Venezia ha registrato, alle ore 6.05, al mareografo di Punta della Salute, una punta massima di marea di 115 centimetri sullo zero mareografico. Per le ore 12.40, sono previsti 80 cm d’acqua. I successivi massimi saranno sui 90 cm e si aspettano oggi alle ore 17 e domani alle ore 6.

CAMPANIA – Il maltempo si sta facendo sentire in tutta la regione, dove – da ore – pioggia e raffiche di vento, stanno imperversando. Si registrano decine di chiamate al centralino del comando provinciale dei vigili del fuoco di Napoli. I disagi maggiori si registrano lungo la fascia costiera.

SICILIA – Si registrano vento forte e notevoli disagi anche nel palermitano. A causa di ciò, diversi gli alberi finiti per strada anche in autostrada e nella statale Palermo-Sciacca. Stessa situazione anche a Partinico, Monreale, Altofonte e Villagrazia di Carini. Difficoltà anche per i collegamenti marittimi. Inoltre, a causa del mare mosso, Ustica è isolata. Difficoltà nei collegamenti anche nelle Eolie: Stromboli, Ginostra, Panarea, Filicudi e Alicudi, sono isolate. Garantiti Aliscafi e traghetti da Milazzo solamente per Vulcano, Lipari, Salina e ritorno. Stop anche alla nave per Napoli.

(Foto: notizie.tiscali.it)

Rosy Merola