Cultura e Spettacolo
#Sanremo2014 : il resoconto della prima serata. Carrà e Cat Stevens risvegliano il Festival
SANREMO, 19 FEBBRAIO 2014 - Ieri sera su Raiuno è andata in onda la prima serata della 64ima edizione del Festival di Sanremo. Dopo il PreFestival, esperimento riuscito, affidato all’ironia di Pif spetta a Fabio Fazio aprire le danze.
Passano soli pochi minuti e Fazio viene interrotto da alcuni lavoratori disperati che minacciano di lanciarsi dalle balconate dell’Ariston. Il Festival entra subito nel pieno catalizzando l’attenzione del telespettatore e sbancando l’Auditel.
Sono stati, infatti, ben 12 milioni e 466 mila gli spettatori con uno share del 45.77% gli spettatori che hanno seguito la prima parte di un Sanremo, che onestamente ha brillato di poca originalità.
Dopo il momento “reality show” Fabio Fazio scende tra il pubblico e ricorda il compleanno di Fabrizio De Andrè ricordato ed omaggiato con l’arrivo di Luciano Ligabue.
Poco dopo è il momento di Luciana Littizzetto, che fa il suo ingresso in stile Bluebell per lanciarsi poco dopo nella sua immancabile letterina dedicata a SanRemo.
La serata prosegue tra le esibizioni dei primi sette big in gara e l’arrivo dei super ospiti. La prima è Laetitia Castà, che ritorna sul palcoscenico dell’Ariston a 15 anni di distanza dalla sua conduzione. L’attrice francese come sempre charmant cerca di fare quel che si può cimentandosi con il brano “Meraviglioso” di Domenico Modugno e poco dopo ballando in stile “Mouling Rouge” di Paris la canzone “Ma ndo vai se la banana non ce l’hai” della coppia Sordi-Vitti. Un siparietto Italia - Francia che si poteva tranquillamente evitare.
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Prosegue la gara con le esibizioni degli altri big in gara interrotta da un fiume in piena di spot pubblicitari e dall’arrivo, intorno alle 23, di Raffaella Carrà. La Raffa Nazionale, 70 anni compiuti, regala al pubblico italiano un’esibizione dance sulle note di “Cha Cha Ciao”. Un vero e proprio ciclone in un Festival soporifero e onestamente scontato dove anche il livello musicale dei brani presentati in gara è inferiore rispetto alla passata edizione.
Si torna a parlare di grande musica con l’arrivo di Yusuf Cat Stevens. Il leggendario cantautore britannico illumina il palcoscenico dell’Ariston con un poker di assi musicali come “Peace Train”, “Road Singer” con tanto di omaggio ai Beatles di “All you need is love” e sul finale con la storica “Father & Son”. La platea apprezza regalando all’artista una standing ovation. A chiudere la serata intorno alle 24.30 è Giusy Ferreri, ultima big in gara.
Queste sono le sette canzoni dei big che hanno passato il turno e che saranno in gara giovedì sera:
"Controvento" di Arisa, "Pedala" di Frankie Hi Nrg Mc, "Da lontano" di Antonella Ruggiero, "Liberi o no" di Raphael Gualazzi & The Bllody Beetroots, "Il cielo è vuoto" di Cristiano De Andrè, "L’unica" dei Perturbazione e “Ti porto a cena con me” di Giusy Ferrari.
Appuntamento a questa sera con l’esibizione degli altri sette big in gara e i primi quattro cantanti della sezione “Nuove Proposte”.
Emanuele Ambrosio