#Sanremo2014, il racconto della quarta serata e il trionfo di Rocco Hunt

SANREMO, 22 FEBBRAIO 2014 - Ancora in calo gli ascolti della quarta serata del Festival di #Sanremo2014. Nonostante la presenza di Gino Paoli, Paolo Nutini e degli attori Zingaretti e Brignano il Festival bis di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto registra un -11% di share rispetto alla passata edizione.

La quarta serata, in diretta su RaiUno, ha incollato al televisore solo 8.188.000 milioni di telespettatori con uno share del 37,97%, media ponderata tra la prima parte (9.432.000) e seconda parte (4.915.000).

Dopo il PreFestival di Pif, l’esperimento più riuscito di questo #Sanremo2014, il sipario si è aperto con l’ingresso di Marco Mengoni e l’omaggio - ricordo a Sergio Endrigo sulle note di “Io che amo solo te”.

Poco dopo arriva il conduttore Fabio Fazio, mentre Luciana Littizzetto è al bar del teatro Ariston in compagnia di un uomo mascherato. Si scoprirà che altro non è che il Maestro Beppe Vessicchio oscurato da un casco nero in stile Daft Punk.
Cominciano le esibizioni dei 14 big in gara, che durante la lunghissima serata hanno cantato la musica italiana. La vera musica italiana oserei dire: canzoni che ancora oggi, nonostante il passare del tempo, continuano a farsi sentire, cantare ed amare.
I primi ad entrare in scena sono i Perturbazione con una seminuda Violante Placido. Il loro omaggio è per una delle canzoni più belle della musica italiana: “La donna cannone” di Francesco De Gregori. Un duetto onestamente poco riuscito.
Convince, invece, Francesco Sarcina nel suo omaggio a Zucchero sulle note di “Un diavolo in me” accompagnato alla batteria dall’attore Riccardo Scamarcio. Riesce ancora meglio il duetto successivo: quello tra Fiorella Mannoia e Frankie Hi Nrg sulle note di “Boogie” di Paolo Conte.

Prima di proseguire la serata, Fabio Fazio presenta la giuria di qualità, che già ieri sera ha espresso i propri voti sui 4 cantanti in gara nella categoria Nuove Proposte. Presidente di Giuria è il regista Paolo Virzì. Gli altri componenti sono: Paolo Jannacci, Giorgia Surina, Aldo Nove, Anna Tifo, Piero Maranghi, Silvia Avallone, Lucia Ocone, Silvio Orlando e Rocco Tanica.
La musica continua con l’esibizione di Noemi che, fasciata in un improponibile abito, fa il suo omaggio alla poesia di Ivano Fossati cantando “La costruzione di un amore”, brano interpretato dalla grande Mia Martini. Emozione in sala.

Prima di proseguire con le esibizioni Fabio Fazio prende la parola per ricordare Francesco Di Giacomo, cantante della band del Bando del Mutuo Soccorso, scomparso durante la serata a causa di un in un incidente stradale.
The show must go on con Francesco Renga che chiama sul palco Francesco Silvestro dei Modà ed insieme cantano “Un giorno credi” di Edoardo Bennato.

Momento di magia con l’arrivo del mago Silvan, che propone al pubblico un numero di magia con la partecipazione di Luciana Littizzetto. Il mago riesce nel miracolo: picco di ascolti durante la sua performance sul palco dell’Ariston. Lo show continua poco dopo con Ron, che regala al pubblico un’emozionante e commovente interpretazione di “Cara”, un omaggio sentito all’amico Lucio Dalla. Quei classici 3 minuti di musica che valgono un intero Festival di Sanremo. La musica prosegue con una bellissima Arisa che omaggia “Cuccurucucu” di Franco Battiato con i Whomadewho.

E’ il momento di Gino Paoli, che come annunciato è in compagnia di Danilo Rea al pianoforte. Il loro è un omaggio alla grande musica dei cantautori genovesi tra cui Luigi Tenco ed Umberto Bindi. Proprio su quest’ultimo Gino Paoli si sofferma ricordando le cattiverie subite e ricevute in vita solo perché omosessuale. La musica continua con “Il cielo in una stanza”, uno dei classici del suo repertorio. Il pubblico dell’Ariston applaude in piedi uno dei cantautori italiani più importanti del nostro paese.

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Come annunciato in conferenza stampa la gara delle Nuove Proposte comincia prima. Si alternano sul palco Diodato, Zibba, Rocco Hunt e The Niro. Dopo i Giovani sul palco arriva Luca Zingaretti, che ricorda Peppino Impastato, morto nel 1978 per la sua lotta contro la mafia.
Fazio poco dopo chiama sul palco Riccardo Sinigallia, escluso dal Festival di #Sanremo2014 per avere cantato in pubblica la sua canzone prima della partecipazione alla kermesse. Sinigallia, escluso dalla competizione, potrà esibirsi comunque questa sera per la finale.
La musica continua con Raphael Gualazzi & The Bloody Beetrots a cui si aggiunge Tommy Lee dei Motely Crew. Omaggiano Domenico Modugno e la celeberrima “Nel blù dipinto di blù”.

Poi tocca a Cristiano De Andrè, che omaggia il padre Fabrizio sulle note di “Verranno a chiederti del nostro amore”. Un momento davvero commovente e poetico: il figlio che canta il padre. Forse tra i migliori della serata. Dopo entrano sul palco Renzo Rubino e Simona Molinari che eseguono “Non arrossire” di Giorgio Gaber. Piccola pausa con l’arrivo di Enrico Brignano che ricorda Aldo Fabrizi.

Lo show riprende con Alessio Boni, Alessandro Haber e Giusy Ferreri che omaggiano “Il mare d’inverno” di Enrico Ruggeri. Sinceramente uno dei tributi meno riusciti della serata. E’ il turno di Antonella Ruggiero accompagnata da un gruppo tedesco di ragazzi che suonano dei tablet. Il loro omaggio, assolutamente moderno, è per i New Trolls con il brano “Una miniera”. Segue Giuliano Palma, senza occhiali scuri questa sera, che omaggia il Pino Daniele di “I say i’sto cca”. Ultimo ad esibirsi Riccardo Sinigallia con Paola Turci, Marina Rei e Laura Arzilli sulle note di “Ho visto anche degli zingari felici” di Claudio Lolli. L’arrivo di Marina Rei (esordì a Sanremo 1996) e Paola Turci (1986 il suo primo Sanremo) fa rimpiangere i Sanremo di una volta.

Prima di decretare il vincitore della Sezione Nuove Proposte arriva sul palco dell’Ariston il cantautore dalle origini italiane Paolo Nutini.
Omaggia Lucio Dalla e l’intoccabile “Caruso” prima di regalare al pubblico “Scream” un’anteprima da “Caustic” album di prossima uscita.

Fabio Fazio con Luciana Littizzetto annunciano i premi della Critica per l'edizione #Sanremo2014:
Premio della Critica Mia Martini : Zibba
Premio Sala Stama Tv : Zibba
Premio Miglior Arrangiamento: Renzo Rubino per il brano eliminato “Per sempre e poi basta” .

Vincitore annunciato della sezione Nuove Proposte è Rocco Hunt. Classifica completamente stravolta dal pubblico da casa col televoto visto che la Giuria di Qualità si era espressa così:
1) Diodato 2) Zibba 3) The Niro 4) Rocco Hunt

Ancora una volta il televoto da casa cambia le carte in tavola. Succederà anche questa sera?

Emanuele Ambrosio

immagini fotogallery da sorrisi.com