Cultura e Spettacolo

Sanremo: questione del voto dei giovani. Miele non riammessa in gara

SANREMO 12 FEBBRAIO 2016 -  Un disguido per le votazioni in sala stampa hanno ribaltato il risultato della sfida tra Miele con il brano "Mentre ti parlo" e Francesco Gabbani. In un primo momento la cantante siciliana ha avuto la meglio, fino a quando non sono arrivate delle segnalazioni che mettono in difficoltà la stessa diretta di Carlo Conti.

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Un problema tecnico durante la votazione da parte della sala stampa (il cui peso ha il 50%, pari a quello del televoto) non ha consentito di raccogliere tutti i voti. E' stato quindi annullato e ripetuto. Il nuovo risultato ha ribaltato la situazione: vince Gabbano col 50,8% delle preferenze.
La questione ha suscitato non poche polemiche. Ha mobilitato anche Giovanni Ruvolo, sindaco di Caltanissetta, città di Miele, il quale ha scritto una lettera al primo cittadino di Sanremo, Alberto Biancheri, "per manifestargli l'indignazione dell'intera comunità nissena, in merito alla clamorosa vicenda accaduta ieri, durante la terza serata del 66° Festival della Canzone Italiana, che ha visto come protagonista la giovane cantautrice Manuela Paruzzo, in arte Miele".
Malgrado anche il ricorso, Miele non potrà essere riammessa in gara in quanto, secondo le parole della direzione di Rai1 e quella del festival, "il regolamento non può essere modificato. Le modifiche possono essere attuate solo per esigenze organizzative o funzionali, tra le quali non rientra il caso in esame".
La Rai porge le scuse alla cantante siciliana e la invita questa di nuovo sul palco dell'Ariston a interpretare la sua canzone in qualità di ospite.

Le sue parole: ""Quel momento di felicità di quando mi hanno comunicato che avevo vinto la sfida con Gabbani non me lo ridarà più nessuno, quindi era inutile impuntarsi oltre. Per questo ho accettato l'invito di Carlo Conti, che ho incontrato e del quale ho apprezzato la grande umanità, a salire sul palco fuori gara. Stasera canterò, che per me è la cosa più importante, e poi tiferò per Mahmood. Non nascondo che ci tenevo a gareggiare per la vittoria, però la vita è anche questo".

(fonte immagine: Adnkronos)

Sara Ferramola