Cultura e Spettacolo

Sanremo, grandi ascolti, ma Ermal Meta e Fabrizio Moro sono a rischio espulsione

SANREMO, 7 FEBBRAIO- Grandi ascolti per la prima serata del Festival di Sanremo, più di 11 milioni di ascolti con il 52,1% di share per il festival diretto da Claudio Baglioni e condotto da Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Un risultato che supera anche l’eccellente debutto del Festival dell’anno scorso, condotto da Carlo Conti e Maria De Filippi. [MORE]

Intanto l’amatissimo duo composto da Ermal Meta e Fabrizio Moro rischia l’eliminazione. La canzone contro il terrorismo “Non mi avete fatto niente” nella categoria big, avrebbe un ritornello pressoché identico a un altro brano presentato a Sanremo Giovani nel 2016.

La canzone entrata in gara ieri è firmata, oltre che da Meta e Moro, dall’artista Andrea Febo che nel 2016 era stato uno degli autori di “Silenzio” brano cantato da Ambra Calvani e Gabriele De Pascali. Il ritornello di “Silenzio” è sostanzialmente uguale, anche nella melodia, e recitava così:“non mi avete tolto niente, non avete avuto niente, questa è la mia vita che va avanti, oltre tutto, oltre la gente”. Difatti le parole del brano, di Meta e Moro sono molto similari: “non mi avete fatto niente, non mi avete tolto niente, questa è la mia vita che va avanti, oltre tutto, oltre la gente”.

Non si tratterebbe di un caso di plagio, ma in discussione potrebbe esserci la mancanza del requisito di inedito del brano. Sui social i fan di Fabrizio Moro ed Ermal Meta, considerati dopo la serata di ieri fra i favoriti di questa edizioni, si sono scatenati sottolineando, in molti, come durante le interviste i due avessero più volte sottolineato come il pezzo sia nato da un ritornello di Febo già esistente.

In conferenza stampa è probabile che la Rai e Claudio Baglioni faranno chiarezza su una questione che rischia di mettere il Festival di Sanremo in una posizione veramente delicata.

Federica Fusco

immagine: donnamoderna.com