Sanremo 2014: per la Snai favoriti Renga e Noemi

GENOVA, 14 FEBBRAIO 2014 - Mancano solo 4 giorni alla prima serata del Festival di Sanremo 2014 e circolano già i primi papabili nomi dei vincitori.

In realtà è la SNAI a segnalare i nomi dei papabili artisti vincitori della 64° edizione del Festival di Sanremo. Stando alle loro quote la lotta per la conquista del primo posto sarà tra Francesco Renga e Noemi quotati entrambi 3,75. I favoriti sembrano essere proprio i due cantanti, che tornano a Sanremo per lanciare un nuovo progetto discografico con due canzoni che hanno convinto in parte anche la critica dei giornalisti.

Dietro di loro però conquistano campo due nuove voci molto attese di questo Festival: Arisa che ritorna sul palcoscenico dell’Ariston per la quarta volta e a due anni di distanza dal secondo posto vinto col brano “La notte” e Giusy Ferreri di cui si erano perse le tracce.

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La Ferreri, infatti, torna proprio all’Ariston per presentare due brani inediti contenuti nel nuovo disco di inediti dal titolo “L’attesa”, che arriva a tre anni di distanza dal predecessore. L’attesa è proprio tanta per i fan della cantante scoppiata durante la prima edizione del Reality Show “X-Factor” e grazie al brano “Non ti scordar mai di me” scritto da Tiziano Ferro. Per Giusy Ferreri si presenta, infatti, la grande possibilità di ritornare sul palco di Sanremo dove nel 2011 aveva partecipato con la potente ballad “Il mare immenso”. Sia Arisa che Giusy Ferreri sono quotate a circa 7,50. Rimonta qualche percentuale anche un’altra donna della musica italiana: Antonella Ruggiero, che ritorna alla musica dopo diversi anni di silenzio artistico.

Dietro di loro troviamo tutti gli altri protagonisti di Sanremo 2014: Francesco Sarcina, ex voce de Le Vibrazioni quotato a 9,00, Frankie Hi Nrg Mc e Ron quotati 11, Raphael Gualazzi a quota 13, mentre a 16 troviamo Giuliano Palma e Renzo Rubino. Chiudono la classifica Snai Riccardo Sinigallia quotato 20 e i Perturbazione a 33.

Naturalmente questi sono solo numeri, la gara è ancora tutta da giocare e decidere senza dimenticare che Sanremo è sempre Sanremo e come sempre non mancheranno le sorprese!

Emanuele Ambrosio