Politica
Sanità, Santori: "Blitz in punto primo intervento Palombara"
ROMA, 27 GENNAIO 2014 - “La chiusura del punto di primo intervento di Palombara Sabina durante i fine settimana, previsto per la fine di gennaio, è stata posticipata per ora alla fine di febbraio. E’ un primo risultato che recepiamo come un tentativo di vedere scongiurata un’ipotesi nefasta per la Sabina Romana ma è ovvio che non basta poiché, proprio nel momento in cui si denuncia un’emergenza generalizzata dei pronto soccorso del Lazio, è impensabile chiudere un punto di primo intervento con un bacino di utenza così elevato”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio membro della commissione Salute, che questa mattina ha effettuato un blitz insieme al comitato Palombara Altruista in difesa dell’Ospedale di Palombara nella sede della Direzione Generale della Asl Roma G.
“Il bacino di utenza del punto di primo intervento di Palombara è molto vasto e variegato e ricomprende tutto il quadrante della Sabina Romana, tra cui oltre a Palombara Sabina anche i comuni di Guidonia, Marcellina, Monteflavio, Montelibretti, Montorio romano, Moricone, Nerola e Sant’Angelo romano. A questo punto crediamo che il diritto alla salute in diverse aree della provincia sia fortemente a rischio con la chiusura, anche solo nel fine settimana, di servizi essenziali. Le Case della Salute, promesse da Zingaretti, stanno fallendo e nessuna luce si vede sui vari territori. Su Palombara, che risulta essere una delle strutture da rilanciare, attendiamo la convocazione di un tavolo urgente per la risoluzione delle problematiche sanitarie riguardanti l’intero quadrante coinvolto. Per il momento insieme a Palombara Altruista abbiamo salvato il Punto di Primo Intervento durante i fine settimana e i giorni festivi per ancora un mese, ma è un risultato che abbiamo conquistato solo con la forza di volontà dei cittadini. Ora serve invece un segnale concreto da parte del Presidente Zingaretti”, conclude la nota. [MORE]