Cronaca

Sanità Palermo : 9 donazioni in 10 giorni, salvati 15 pazienti

 PALERMO, 14 NOVEMBRE 2011- Il trapianto d’organi rappresenta l’unica possibilità terapeutica in un vasto gruppo di malattie degenerative, talora ad evoluzione acuta, in cui la terapia sostitutiva non è sempre possibile. Negli ultimi 10 giorni sono state nove le donazioni di organi gestite dal Centro regionale trapianti della Sicilia, che hanno dato speranza e “donato” la vita a 15 pazienti in lista d’attesa da mesi.[MORE]

L’ultima donatrice è una donna di 76 anni di origini pugliesi, la cui morte cerebrale è stata accertata in seguito a un ictus ischemico. Della donna, deceduta al Buccheri La Ferla, dove era ricoverata, sono stati prelevati il fegato, assegnato all'Ismett; i reni, trasferiti al Policlinico di Catania per un doppio trapianto e le cornee, conferite alla Banca degli occhi dell’ospedale Cervello di Palermo.

Nei giorni scorsi, all’ospedale Civico di Palermo, erano stati prelevati i reni di due pazienti, entrambe di 58 anni, decedute per aneurisma cerebrale ed emorragia cerebrale, i loro organi sono stati trasferiti all’Ospedale Niguarda di Milano e all’Ospedale San Martino di Genova.

Un altro prelievo di organi è stato effettuato all'azienda Cervello-Villa Sofia a un uomo di 71 anni, i reni e il fegato sono stati trapiantati all'Ismett, e le cornee conservate presso la Banca degli occhi della stessa azienda ospedaliera.

Il 7 novembre invece presso il Cannizzaro di Catania sono stati prelevati gli organi da un uomo di 60 anni, residente a Vittoria, deceduto per un’emorragia cerebrale. Nella provincia siciliana si sono registrate altre due donazioni: all’ospedale Garibaldi, un uomo di 66 anni, deceduto per emorragia cerebrale, ha donato fegato, reni e cornee. Al Policlinico Vittorio Emanuele a donare gli organi è stata invece una donna di 55 anni, anch’essa deceduta per emorragia cerebrale.

Infine, due donazioni sono giunte, il 5 e il 6 novembre, da Lazio e Toscana. Un rene trapiantato su un paziente dell'Ismett è stato donato da una donna di 69 anni di Latina. Mentre il fegato di una donna di 80 anni toscana, trapiantato in urgenza dai chirurghi dell'Ismett, ha permesso di salvare la vita ad un ragazzo di 15 anni con epatite fulminante.

 

Maria Lo Porto