Politica

Sanità: Oliverio, parole ministro Grillo imbarbarimento istituzionale

CATANZARO, 7 MARZO - "Un vero e proprio imbarbarimento istituzionale". Cosi' il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha commentato le dichiarazioni sulla sanita' calabrese rilasciate ieri dal ministro della Salute, Giulia Grillo, nel corso di una conferenza stampa dopo la visita in alcuni ospedali nella provincia di Reggio Calabria. "Non ci sono altre parole. Si annunciano - ha aggiunto Oliverio - decreti speciali in sfregio a elementari dettami costituzionali forse anche per coprire ormai evidenti incapacita' di governo. Si prosegue in una logica di pura propaganda. Che in Calabria lo stato dei servizi sanitari sia inadeguato, insufficiente ed in alcune situazioni drammatico lo denunciamo da anni. Nessuno ha ascoltato il nostro accorato appello: ne' i governi di ieri ne' tantomeno quello di oggi. La ministra Grillo - ha rimarcato il presidente della Regione - e' stata da me sollecitata piu' volte ad attivare un tavolo istituzionale sulle vicende della sanita' calabrese ma non abbiamo mai avuto risposte".

Oliverio ha poi definito "grave" il fatto che "la ministra faccia finta di non sapere che la Calabria e' commissariata da lunghi 10 anni e che l'attuale governo regionale, sin dal suo insediamento, e' stato volutamente estromesso dal governo della sanita'. L'attuale governo nazionale, in assoluta continuita' con i precedenti, persevera in una impostazione miope e fallimentare come quella del commissariamento. Ora - ha proseguito il governatore - la ministra annuncia poteri speciali per lo stesso istituto commissariale che governa la sanita' calabrese da 10 anni, come se in questo lungo periodo il commissario non avesse avuto il potere di decidere sulla sanita' calabrese in sostituzione del potere ordinario della Regione". Oliverio ha inoltre osservato: "Il conto lo chiediamo noi al governo per il fallimento della stagione dei commissariamenti che i calabresi pagano sulla loro pelle.

Non e' un caso che la stessa Conferenza delle Regioni, unanimemente, ha da tempo chiesto il superamento della stagione dei commissariamenti, che hanno dimostrato sul campo il loro fallimento. Con gli annunci di ieri la Grillo continua nella linea della propaganda, sfidando l'insieme delle Regioni che anche nella seduta di oggi, della Conferenza dei presidenti, hanno confermato la necessita' di un chiarimento con il presidente del Consiglio dei ministri, proprio al fine di affrontare il tema delle relazioni istituzionali tra Regioni e Governo. Infatti - ha concluso Oliverio - proprio le vicende calabresi sono state le ultime, in ordine di tempo, che hanno certificato l'urgenza di un chiarimento ormai non piu' rinviabile".