Sanità: Bilardi, lusinghiero apprezzamento tavolo massicci

- Catanzaro, 1 apr. - "La riunione romana al tavolo Massicci ha confermato che la Calabria si sta muovendo in maniera ottimale per ristabilire i parametri migliori per la sanita' regionale e per appianare il debito accumulato negli anni da una certa politica abituata a dilapidare il pubblico danaro. L'apprezzamento dei tecnici del Ministero dell'Economia per il nuovo corso imposto dal centrodestra ci lusinga, nella consapevolezza che il lavoro svolto da un anno con dedizione e superando strali ignoranti e demagogici alla fine sta dando i risultati sperati e l'apprezzamento del Tavolo Massicci ove verso la Calabria vi era sfiducia rappresenta motivo di vanto per la coalizione di maggioranza". [MORE]
Lo afferma il capogruppo della Lista Scopelliti al Consiglio Regionale della Calabria, Giovanni Bilardi, il quale aggiunge: "Il governatore Scopelliti e' riuscito a restituire credibilita' alla Calabria in materia di appianamento del debito sanitario, superando nei tempi di rientro regioni "piu' blasonate" e con deficit percentualmente inferiori, ma ha anche ricevuto da parte dei tecnici ministeriali i complimenti per il lavoro svolto ed il riconoscimento della personale dedizione dedicata alla sanita'. Una sanita' dove - aggiunge - con il ruolo politico conquistatoci nelle urne, intendiamo ristabilire le regole collocando innanzitutto il malato al centro del sistema sanitario pubblico e del servizio privato, quindi restituendo dignita' e certezze a chi ha bisogno di prevenzione, di cure, di assistenza. La coalizione di maggioranza - continua Bilardi - ritiene che la scommessa per una sanita' regionale credibile in termine di offerta curativa passi proprio da Tavolo Massicci perche' solo dimostrando la capacita' di appianare il debito si puo' - di rimando - divenire credibili dinanzi ai cittadini riguardo la competenza medica. In quest'ottica siamo protesi, al fine di raggiungere obiettivi condivisi tra spesa ed offerta che determinino la definizione di un crono programma capace di sbloccare i flussi finanziari di riferimento attualmente non disponibili come le premialita' sul Fondo Sanitario Nazionale. Vogliamo che i cittadini sappiano - dice Bilardi - che la conversione degli ospedali inutili, dannosi e costosi, la lotta serrata agli sprechi, il contrasto a baronie ed a borghesie del malaffare sanitario, sono state scelte condotte nella consapevolezza che una sanita' affidabile sia il primo biglietto da visita di un territorio e di un tessuto sociale ed economico evoluto; sono lo specchio di una regione che ha deciso di annullare ogni sorta di privilegio impegnandosi per la concretezza, i diritti, la qualita' della vita"