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MILANO, 10 MAGGIO 2013 - Sono 16 le lunghe ore di riunione che hanno portato a un accordo per i lavoratori dell’ospedale San Raffaele. Si è infatti deciso di fare un passo indietro sui licenziamenti che erano stati effettuati e previsti. Sono 64 i dipendenti che verranno reintegrati e anche altri 180 non vedranno più il proprio posto di lavoro a rischio.[MORE]
L’incontro tra i sindacati e l’azienda ha avuto inizio ieri alle ore 14.30. Dopo le difficili e complesse ore di trattativa, questa mattina alle ore 6.40 è stato firmato l’accordo presso la sede dell’Arifl, l’Agenzia regionale per l’istruzione, la formazione e il lavoro.
Secondo quanto appreso, i lavoratori che già avevano ricevuto le lettere di licenziamento saranno reintegrati e gli ulteriori licenziamenti previsti non partiranno. In cambio della salvezza dell’ospedale e dei dipendenti, le parti si sono accordate per un taglio degli stipendi. Per poter procedere alla ratificazione, si attende ora l’approvazione dei lavoratori.
Le modalità con le quali si interverrà sulle retribuzioni dovranno essere decise nei prossimi giorni, ma secondo fonti sindacali la riduzione avrà luogo da una parte attraverso gli accordi già disdetti e dall’altra dai tagli sulle erogazioni non contrattualizzate. L’azienda si impegnerebbe a non avviare alcuna procedura di licenziamento fino al termine dell’anno 2014.
(Fonti: Adn Kronos)
(Foto: www.controlacrisi.org)
Valentina Vitali
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