San Mauro Cilento: Via "Angelo Vassallo". Il Cilento non dimentica il sindaco ucciso tre anni fa

SAN MAURO CILENTO (SALERNO), 23 AGOSTO 2013 – A quasi tre anni dal brutale omicidio del sindaco-pescatore di Pollica, Angelo Vassallo – avvenuto il 5 settembre 2013 – le indagini ancora non sono riuscite ad individuare alcun colpevole. «Un omicidio con modalità brutte e pesanti, un'esecuzione cattiva con troppi colpi, per un omicidio», come lo definì il pm Alfredo Greco, a cui venne affidato il caso.

Era, infatti, la sera del 5 settembre 2010, quando il sindaco Vassallo stava rientrando a casa dalla sua famiglia, percorrendo una strada comunale stretta, ripida e in salita. Poco prima del bivio che conduce alla sua abitazione - stando alla ricostruzione fatta dagli inquirenti - la sua auto fu bloccata da un'altra che procedeva in direzione inversa e in senso vietato. Gli assassini si avvicinarono al finestrino e cominciarono a sparare da una pistola calibro 9 in rapida successione, centrando il cuore, la testa e la gola del sindaco, seduto al posto di guida. «Un'uccisione feroce, fatta per colpire chi – forse - aveva scoperto qualcosa che non doveva scoprire. Non hanno ucciso solo un uomo hanno ucciso una speranza per il Cilento. Era un simbolo di legalità. Hanno voluto colpire chi si opponeva all'illegalità», come ha dichiarato sempre lo stesso Greco. [MORE]

A SAN MAURO CILENTO: UNA VIA IN MEMORIA DI ANGELO VASSALLO - Nessuno degli abitanti del Cilento ha dimenticato e vuole dimenticare quanto accaduto quel tragico 5 settembre e - con veemenza – pretende che si faccia chiarezza e giustizia. Così, non si arrestano le manifestazioni e gli atti volti a tenere accesa l’attenzione - affinché il silenzio non scenda su una delle pagine più buie della storia cilentana - poiché è diventato un dovere morale e civico mantenere vivo l’esempio di legalità che è costato la vita ad Angelo Vassallo.

Ed è proprio per non dimenticare che il primo cittadino di San Mauro Cilento, Giuseppe Cilento, ha deciso di lanciare la proposta di intitolare una via ad Angelo Vassallo: «Abbiamo chiesto al Prefetto - come da legge - di poter intitolare ad Angelo la via che porta al mare perché dal mare e per la tutela del mare la sua persona trovava la forza per intraprendere nuove iniziative ed intrattenere rapporti con tutti i paesi della cultura mediterranea», ha spiegato il sindaco. Per Giuseppe Cilento: «La morte di Vassallo ha dilaniato anche questo territorio, che lo aveva conosciuto come sindaco del Comune limitrofo, come presidente della Comunità Montana e come presidente della Comunità del Parco».

Così, domenica 1 settembre 2013 - alle ore 18.00 - prima si terrà un incontro presso l’aula Consiliare del Comune di San Mauro Cilento. Poi, alle 19.30, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della segnaletica di “Via Angelo Vassallo”, che presenterà la dicitura: «Angelo Vassallo, sindaco pescatore, ucciso il 5 settembre 2010». Alla suddetta cerimonia, tra gli altri, parteciperà anche Vincenzo De Luca, Sindaco di Salerno e Vice Ministro del Governo Italiano.

Nonostante il fatto che, con l’assassinio del sindaco-pescatore, un duro colpo è stato inferto a tutto il Cilento: «Hanno ucciso Angelo Vassallo, non il sogno del Cilento». Hanno ucciso l’uomo, non le sue idee.

«Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini».
(Giovanni Falcone)

Rosy Merola