San Candido (BZ): alla 67^ edizione dei Ca.S.T.A. vince il 4° Rgt. Alpini Paracadutisti

BOLZANO, 08 FEBBRAIO 2015 - Con lo svolgimento di una composta ed emozionante cerimonia di chiusura, nel pieno stile alpino, svoltasi a S. Candido (Bz), si è conclusa la 67^ edizione dei campionati Sciistici delle Truppe Alpine Trofeo "Medaglie d'Oro Alpine"-2015.

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Erano presenti alla cerimonia: il Sottosegretario di Stato alla Difesa, on. Gioacchino Alfano, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Claudio Graziano, oltre ai Sindaci dei Comuni dell'Alta Val Pusteria. L'edizione 2015 dei campionati è stata vinta i dal 4° reggimento Alpini paracadutisti, al secondo posto si è piazzato il Reparto Comando e Supporti Tattici "Tridentina" ed al terzo l' 8° reggimento Alpini.

Tra le rappresentative straniere, la Germania si è classificata al secondo posto nel Trofeo dell'amicizia e in quello IFMS (International Federation of Mountain Soldiers). Nel corso del suo intervento il Sottosegretrio alla Difesa Alfano ha affermato: "L'Italia e le Forze Armate sono orgogliose di quest'appuntamento sportivo, che onora, ogni anno, le nostre grandi tradizioni alpinistiche e sportive, maturate nell'impegno secolare dei militari e civili accomunati dal fascino della montagna e al suo ambiente unico e spettacolare".

Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Binelli Mantelli ha delineato gli impegni che attendono le Forze Armate ed in particolare le Truppe Alpine nel corso del 2015, ed ha detto: "l'anno si prospetta intenso, oltre al perdurare degli impegni in Kosovo e Afghanistan e nella più recente missione europea in Repubblica Centrafricana, mi fa particolarmente piacere ricordare in questa occasione che le Penne Nere opereranno anche in Libano, inquadrate nella nuova Brigata di truppe da montagna italo-francese." L'intervento conclusivo che ha chiuso anche la 67^ edizione dei campionati 2015, è stato del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale Claudio Graziano che ha dichiarato: "quando si è addestrati ad operare e combattere tra le montagne, con questo clima e a queste temperature, spirito di corpo e fratellanza in armi nascono e si cementano e si è pronti ad ogni situazione. Avere 15 Paesi insieme per questo campionato rappresenta una risposta della democrazia per la sicurezza."

Quella di quest'anno è stata una edizione molto importante sia per la numerosa partecipazione di nazioni (15) che di atleti (oltre 1500). Parole di elogio e di  ringraziamento, sono tate espresse a tutti i partecipanti anche dal Comandante delle Truppe Alpine Generale Federico Bonato. Passione, volontà, lealtà e sana competizione sportiva sono state le caratteristiche che hanno animato tutte le gare per conquistare i 6 trofei in palio. Al di la dei risultati sportivi, l'esperienza maturata in questi giorni rimarrà sempre nel bagaglio umano e professionale di ogni militare-atleta e di ogni uomo.

Pasquale Rosaci (fonte immagine: aquilatv.it)