Scienza & Tecnologia
Samsung blocca vendita Galaxy Note 7. Crollo in borsa: - 6%
SEUL, 11 OTTOBRE - Samsung ha deciso di interrompere le vendite dei Galaxy Note 7, e ha invitato i suoi clienti a smettere di usarli e riconsegnarli quanto prima nei negozi, per ottenere un cellulare di un altro tipo in sostituzione o un rimborso totale. Il colosso sudcoreano ha riscontrato un difetto di fabbrica dei suoi smartphone, che fa surriscaldare in modo anomalo la batteria, causando piccole esplosioni, pericolosi principi d’incendio e la produzione di grandi quantità di fumo. [MORE]
"Dal momento che la nostra principale priorità è la sicurezza dei clienti, Samsung - riferiscono - chiede ai partner e alle compagnie telefoniche di sospendere le vendite del Galaxy Note7 mentre proseguono le indagini. Siamo impegnati a lavorare diligentemente con le autorità per assumere tutte le misure necessarie a risolvere la situazione", hanno assicurato. Dopo l'annuncio, il gruppo ha registrato un pesante crollo del titolo alla borsa di Seul.
Si stima che i Galaxy Note 7 venduti finora siano circa due milioni e mezzo, per i quali fino a ieri era prevista una campagna di sostituzione con modelli ritenuti privi del difetto di fabbrica, che invece in alcuni casi si è ripresentato. Il maggior numero di dispositivi è stato venduto in Corea del Sud e negli Stati Uniti.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine cbc.ca)