Cultura e Spettacolo
Samarcanda omaggia Dante con la realizzazione di un video sulla Divina Commedia
Nella ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri l’associazione culturale Samarcanda di Lamezia Terme, presieduta da Manuelita Iacopetta, in collaborazione con l’associazione Senza Nodi, presieduta da Nadia Donato, ha inteso omaggiare il Sommo Poeta realizzando un video intitolato “ Fumina incontra Dante” che abbraccia una breve sintesi della Divina Commedia molto semplificata e adattata alle reali capacità di comprensione dei bambini cui è rivolta.
Il lavoro , in particolare, si impernia su immagini e rime tratte da un racconto della collana “ Fumina” di Simona Trunzo la quale realizza manualmente la rilegatura dei piccoli libri della sua collana dedicata ai bambini. Determinante nel compimento del percorso dantesco è stato il contributo che Manuelita Iacopetta, rappresentante di Fascino Bizantino, ha dato attraverso parole e cose. « Io ho scritto – precisa la presidente Iacopetta - la seconda parte del testo del video e ho curato l’approccio introduttivo, mentre Nadia Donato ha collaborato al montaggio del video. Il lavoro vuole essere - continua - un modo alternativo di celebrare Dante offrendo ai piccoli la possibilità di accostarsi alla Divina Commedia ma nel contempo un modo per fare cultura con loro con grande semplicità. Tra l’altro, ho realizzato a mano la candida rosa con filo lavorato a crochet, le vesti di Dante e Beatrice, come referente di Fascino Bizantino, essendo richieste per queste particolari mansioni abilità prettamente professionali. Le vesti di Dante e Beatrice sono state indossate rispettivamente dai giovani Pierpaolo Fabiano e Alessia Mastroianni ».
La rosa candida appare di colore bianco e in essa si dispongono tutti i beati in diverse file secondo una gerarchia di meriti. Simona Trunzo ha dato voce a Fumina, che insieme a Dante, attraversa i tre regni ( Inferno, Purgatorio e Paradiso) imbattendosi in selve oscure e fiamme infernali fino a raggiungere un luogo di luce paradisiaca, la candida rosa.
« In forma di candida rosa - puntualizza Fumina attraverso la voce recitante di Simona Trunzo - mi si mostrava la milizia santa che nel suo sangue Cristo fece sposa: una sorta di anfiteatro a forma di rosa dove risiedono le anime del Paradiso e volano nella luce divina le anime dei bambini che si trovano qui per meriti acquisiti dai genitori o da altri».
Nel video si intravedono Dante e Beatrice che nell’Empireo guardano di spalle la candida rosa. Finalmente termina il viaggio di Dante, al quale viene concessa la grazia e la redenzione dal peccato insieme a tutta l’umanità dopo essere stato purificato dall’amore di Dio. Il viaggio allegorico nell’altro mondo diventa un viaggio alla scoperta dell’uomo che, in virtù del libero arbitrio, può scegliere tra l’amore di Dio e i beni terreni, però, optando per quest’ultima scelta, precipita nel peccato.
Lina Latelli Nucifero
Foto: Manuelita Iacopetta
Foto: Dante Alighieri