Politica

Salvini e il tour al muro ungherese anti-migranti

ROESZKE, 2 MAGGIO - Salvini, atterrato in Ungheria, salta a bordo di un elicottero alla volta di Roeszke dove Viktor Orban, premier ungherese, lo aspetta per una visita guidata al muro anti-migranti costruito al confine con la Serbia. Il nostro vice premier è andato a controllare, studiare, “come si difendono i confini”, forse nella speranza di poter costruire un muro galleggiante attorno all’Italia. 

Salvini non perde occasione per ricordare come, la difesa dell’Italia sia  “una missione importante per sostenere le aziende italiane, per un futuro europeo diverso che controlli i confini, protegga la sicurezza, rilanci il lavoro, la famiglia e l'identità cristiana del nostro continente”. Famiglia, cristianità e aziende: mantra infallibile davanti ai cronisti. 

L’iiliberalità che contraddistingue le politiche interne di Orban sembra che trasformino il leader ungherese in un modello da imitare per il vice premier Salvini che non sembra spaventato dalla sospensione del partito di Orban, Fidesz, dal PPE.