Politica
Salvini attacca Renzi: "Se metterà nuove tasse andremo a Roma con i bastoni"
MILANO, 13 SETTEMBRE 2014 - "Se Renzi metterà una sola mezza tassa in più, andremo a Roma con i bastoni". Queste le parole del segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, presente alla Festa dei popoli padani, il tradizionale incontro organizzato dal Carroccio alle sorgenti del Po. Le dichiarazioni sono giunte in risposata alle domande dei giornalisti sull'individuazione delle risorse per la legge di stabilità.
"C’è qualche realtà europea - ha detto Salvini - che dei vincoli di Bruxelles se ne fregherà, perché se ti portano a morire te ne devi fregare. Renzi invece abbaia, ma non morde, perché dice che rispetterà tutti i vincoli europei e non so veramente dove troverà le risorse". [MORE]
Secondo il leader della Lega, "anche i tagli sono tasse: se chiudi un ospedale è una tassa per il cittadino, che deve fare 50 chilometri per andare a farsi curare. Se chiudi una scuola è una tassa occulta". "Noi la proposta l’abbiamo fatta" - ha incalzato Matteo Salvini - l’aliquota fiscale del 20% che funziona in 40 Paesi del mondo, combattere l’evasione fiscale fa incassare di più allo Stato. Io non capisco perché su questo Renzi non abbia ancora risposto".
Infine, il segretario ha toccato anche il consueto tema dell'immigrazione: dichiarando: "I confini ci sono e in quanto tali vanno difesi anche con le armi, perché così succede in tutto il mondo. I politici che in questo momento spendono soldi per far superare i confini, dovranno essere processati".
Valentina Vitali
(Foto: news.panorama.it)