Economia
Salva-banche: nuova manifestazione a Roma. Visco promuove revisione del bail-in
ROMA, 31 GENNAIO 2016 - Il comitato vittime del Salva-banche ha fatto sentire nuovamente la sua voce a Roma, dove ha inscenato una manifestazione per ribadire l’invito dei risparmiatori espropriati di "chiudere i conti correnti ancora aperti presso le New Bank, sia quelli in attivo sia quelli in passivo".[MORE]
Intanto, il governatore di Bankitalia Ignazio Visco spera venga revisionata la tecnica di salvataggio del bail-in, che implica l’assenza dell’intervento pubblico nel caso in cui le banche dovessero trovarsi in difficoltà, rimpiazzato da privati come azionisti e obbligazionisti, nonché da un eventuale fondo finanziato dalle banche, che dovranno farsi carico delle perdite. Ma dalla Commissione europea fanno sapere che "non ci sono piani" per cambiare la direttiva. "La direttiva - ha affermato un funzionario della Commissione Ue - è stata adottata nel 2014 con il consenso di una stragrande maggioranza al Parlamento europeo e con l'accordo unanime degli stati membri. Da un anno e mezzo si sa che il bail-in dei creditori avrebbe protetto i contribuenti".
Ma la trasposizione tardiva della direttiva da parte del governo italiano, che l’ha recepita solo il 16 Novembre 2015, rende ancora oggi la maggior parte di correntisti e risparmiatori ignari degli effetti che la revisione della tecnica di salvataggio comporterà. Visco al Forex ha affermato: "L'accordo raggiunto dal Tesoro con la Ue sulla garanzia statale per la cessione dei crediti non richiede alle banche ulteriori accantonamenti e pone fine all'incertezza dei mesi scorsi. I mercati – ha continuato - hanno reagito in modo altalenante all'annuncio dell'accordo, un'analisi accurata dei suoi contenuti e dei suoi effetti contribuirà a una valutazione positiva". Visco ha inoltre incitato le banche ad assegnare risorse alla gestione dei crediti deteriorati altrimenti "occorre attivarsi per affidarne la gestione a operatori specializzati".
Luna Isabella
(foto da leganorder.org)