Cronaca

Sacal, Il presidente Speziali: sempre pronti al dialogo con il comune di Lamezia

Lamezia Terme (Cz), 12 luglio 2011 “Siamo sempre pronti a intavolare un confronto ampio, articolato e proficuo con il Comune di Lamezia Terme rispetto alle prospettive strategiche e di crescita dell’Aeroporto internazionale”. Lo ha dichiarato l’ing. Vincenzo Speziali, presidente della Sacal, rispondendo all’appello lanciato dal sindaco prof. Gianni Speranza.[MORE]

“La fase così difficile e delicata che sta affrontando il Paese – ha aggiunto l’ing. Speziali – impone a tutti, e soprattutto a coloro i quali, come noi, rivestono ruoli pubblici, un supplemento di impegno e di senso di responsabilità. L’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme è uno degli asset strategici della nostra regione, una leva fondamentale di sviluppo economico e sociale. Ecco perché accolgo con grande senso di disponibilità la richiesta, che viene dal Comune di Lamezia Terme, di approfondire in maniera congiunta, e nella piena considerazione dei reciproci ruoli, tutte le questioni strategiche che riguardano le ulteriori ipotesi di crescita dell’aeroscalo, anche a partire dal raccordo ferroviario con la stazione centrale di Sant’Eufemia, citato dal sindaco Speranza e che, peraltro, è già stato previsto nel Master Plan aeroportuale. La stessa realizzazione della nuova moderna aerostazione è un tema rispetto al quale siamo disponibili a confrontarci senza pregiudizi e riserve mentali, oltre che con quel doveroso rispetto delle rappresentanze istituzionali e democratiche che prescinde anche dagli schieramenti politici di ognuno”.

“La storia, passata e recente, della Sacal – ha osservato inoltre il presidente Speziali – è segnata proprio da una costante capacità di dialogo e confronto. Vorrei a tal proposito ricordare due episodi, che considero significativi. Alla prima mia elezione partecipò direttamente l’allora sindaco di Lamezia Terme, on. Doris Lo Moro, oggi stimato parlamentare della Repubblica. Votò favorevolmente assieme agli altri componenti del Cda e poi lasciò il testimone. Fu un segno molto apprezzato di stile e di capacità di collaborazione istituzionale. Rispetto ai mesi scorsi – ha aggiunto l’ing. Speziali – mi fa piacere ricordare l’importante conferenza stampa tenuta nella sede della Sacal, in cui si parlò delle varie problematiche connesse alla crescita dell’Aeroporto internazionale, ed alla quale presero parte il governatore Scopelliti, il presidente del Consiglio regionale Talarico, numerosi parlamentari nazionali e consiglieri regionali, amministratori locali. Fu invitato anche il sindaco che, causa impegni precedentemente assunti, delegò un suo assessore”. “Ho inteso ricordare questi due momenti, verificatisi a distanza di anni – ha osservato inoltre il presidente Speziali - proprio per ribadire, in modo chiaro e tangibile, la conferma di uno spirito dialogante e improntato al positivo confronto che ci ha sempre guidato. Una logica del fare concreto che ci è imposta dalla natura stessa della Sacal, società per azioni che rifugge approcci poco manageriali, ma anche da una forma mentis consolidata in tanti anni di esperienza imprenditoriale e di prove sul campo”.
“Confermando al sindaco Speranza – ha precisato il presidente Sacal – una immediata disponibilità ad individuare assieme le forme più idonee per riprendere il cammino della collaborazione finalizzata al bene collettivo e allo sviluppo dell’Aeroporto, voglio lanciare un messaggio di fiducia e di speranza in un momento in cui lo stesso Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha pronunciato parole alte e unanimemente condivise, finalizzate all’apertura di una fase di unità d’intenti e di concordia d’azione”.
“Solo una breve riflessione, infine – ha concluso l’ing. Vincenzo Speziali – circa l’argomento, oggettivamente pleonastico, della presunta incompatibilità. La Giunta per le elezioni del Senato della Repubblica ha autorevolmente tracciato linee di riferimento cui tutti dobbiamo uniformarci. Non posso quindi che ringraziare il Cda che mi ha voluto rinnovare all’unanimità la propria fiducia”.