Russia, ucciso l'ex colonnello Budanov: rapì e strangolò una giovane cecena
Mosca, 11 Giugno- E’ stato ucciso a colpi di arma di fuoco, l’ex colonnello Yuri Budanov, tristemente noto per aver rapito e strangolato una ragazza cecena. L’agguato è avvenuto ieri alle 12.30, ora locale, nella zona sud-ovest di Mosca, presso Komsomolsky Prospekt.[MORE] Gli investigatori hanno dichiarato che si sarebbe trattato di un delitto su commissione.
Per il barbaro omicidio di Elza Kungayeva, 18 anni, l’ex ufficiale dell’esercito russo era stato condannato nel 2003 a 10 anni di reclusione, ma nel 2009 era tornato in libertà ( i suoi avvocati invocarono, con successo, la temporanea insanità mentale all'epoca dell'assassinio); la vicenda sollevò un autentico polverone in Russia.
Anna Politkovskaja, la giornalista freddata a colpi di pistola il 9 ottobre 2006, aveva dedicato molte pagine del suo libro “La Russia di Putin” a Budanov: lo stesso si sarebbe macchiato di gravi soprusi e inaudite atrocità nei confronti della popolazione cecena. Contro la discutibile decisione della Corte, l’avvocato per i diritti umani Stanislav Markelov, inoltrò un ricorso: il legale fu ucciso pochi giorni dopo la liberazione di Budanov, insieme alla giornalista Anastasia Baburova.
Un intreccio di sangue e violenza, che ha come comune denominatore la guerra in Cecenia e gli innumerevoli e orribili lati oscuri che l’hanno contrassegnata.
Davide Scaglione
