Cronaca Nera

Russia, spara e uccide la ex moglie incinta: la donna aspettava un figlio dal nuovo compagno

L’ha prima colpita con una mazza, le ha sparato un colpo al viso e poi ha scaricato l’arma sull’addome per sincerarsi di porre fine sia alla vita della sua ex sia a quella della bambina che la vittima portava in grembo, frutto della relazione con un nuovo compagno. Olga Ukhova, di anni 41, è stata aggredita e uccisa dal suo ex marito nel distretto di Sheksninsky, nella regione di Vologda, in Russia. 

La tragedia si è consumata domenica 20 gennaio, nell’abitazione nella quale la coppia conviveva prima di divorziare. La vittima si era recata lì per pagare alcune bollette al suo ex marito, in modo da porre fine alle ultime pendenze contrattuali in comune. Non appena ha varcato la soglia di ingresso è stata colpita alla testa con una mazza e l’offender le ha sparato al centro del volto. L’uomo ha poi indirizzato la stessa arma sul grembo della donna e ha nuovamente aperto il fuoco. Questa volta contro il feto, portando a termine il suo diabolico ed efferato piano. Terminata l’esecuzione l’offender ha afferrato il cadavere, lo ha caricato in auto, scaricandolo poi sulla carreggiata di un’autostrada, e ha telefonato ad un suo amico per raccontargli ciò di cui si era macchiato. Senza esitazione, l’amico ha avvisato la Polizia. 

È partita una caccia all’uomo e quando l’assassino è stato individuato, ancora a bordo della sua automobile, anziché arrendersi e consegnarsi alle autorità, ha sparato un colpo su una vettura della polizia colpendo al collo un agente. Nonostante fosse gravemente ferito, il poliziotto è sceso dalla volante e ha esortato il ricercato alla resa. L’ultimo atto della vicenda si è consumato con l’assassino che ha puntato l’arma contro di sé e si è tolto la vita. 

Luigi Cacciatori 

Fonte immagine: http://wstale.com