Russia: revocata autorizzazione ad impiegare forze dell'esercito in Ucraina
MOSCA (RUSSIA) 25 GIUGNO 2014 - Quest'oggi giungono segni di distensione tra la Russia e l'Ucraina, a seguito della richiesta di Vladimir Putin, di revocare gli eventuali interventi militari verso Kiev.
Il Consiglio della Federazione ha infatti accolto la richiesta del presidente del Cremlino, revocando tale autorizzazione. Alla luce dei colloqui che sono stati avviati per risolvere la situazione dell'Ucraina dell'Est, il tutto viene interpretato come un chiaro segnale di distensione tra i due Paesi.[MORE]
La revoca per la concessione dell'impiego delle forze armate è stato apprezzato anche dagli Stati Uniti. Josh Earnest, portavoce della Casa Bianca ha infatti dichiarato: «Gli Usa danno il benvenuto ad ogni azione finalizzata ad allentare la tensione, ma sono i fatti e non solo le parole che contano».
La richiesta avanzata da Vladimir Putin ed accolta dal Consiglio della Federazione ha trovato appoggio anche dall'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) e, quest'oggi, è giunto anche l'elogio di Didier Burkhalter, presidente dell'OSCE e della Svizzera, nei confronti del Cremlino.
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Alessia Malachiti
