Estero
Russia: primo visto per uno degli arctic 30
MOSCA, 26 DICEMBRE 2013 - E' ormai pienamente libero di tornare a casa uno degli attivisti di Greenpeace, il britannico Antony Perrett, il quale ha ricevuto per primo il visto che gli consente di rimpatriare prima di capodanno.
Ma già 22 su 26 attivisti stranieri hanno presentato i documenti necessari per ottenere il visto. Non tarda quindi il ritorno a casa degli Arctic 30. Proprio oggi l'ufficio stampa del Servizio Federale Migrazione russo ha dichiarato che "I visti saranno rilasciati a tutti nel più breve tempo possibile."
Anche Cristian D'Alessandro, l'ultimo ad essere informato ufficialmente dell’amnistia dal Comitato investigativo di San Pietroburgo a causa della mancanza dell' interprete, potrà vedere presto la sua madrepatria. Un incubo durato fin troppo, dove i colpevoli non erano altro che innocenti pronti a tutto pur di difendere l'ambiente. Un tweet di Greenpeace dichiara vittoria: "Accuse cadute per tutti gli arctic 30!"
(immagine da yourself.it)
Rossella Assanti [MORE]