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Russia: nell'orfanotrofio degli orrori morti di fame decine di bambini

MOSCA, 16 OTTOBRE 2011- Un orfanotrofio o un lager? A Miski, nella regione di Kemerovo, in Siberia, negli ultimi due anni 27 bambini sono deceduti per denutrizione o soffocamento da cibo. Una vicenda agghiacciante, da far accapponare la pelle. Nella struttura sono ricoverati circa 400 bambini con patologie congenite che impediscono loro di muoversi e/o di mangiare.[MORE]

Ad aggravare la situazione, già di per sé raccapricciante, risulta il fatto che siano “spariti” 670 mila rubli (16 mila euro) versati dallo Stato per l'assistenza ai piccoli una volta compiuta la maggiore età. I bimbi erano letteralmente abbandonati, senza cibo e con una scarsa, se non nulla,assistenza igienico-sanitaria.

Un orrore indicibile. Un bimbo di 11 anni è morto di fame, arrivando a pesare appena 10 chili. Delle 27 morti certificate, i risultati delle autopsie, indicano che 11 bambini sono morti per soffocamento da cibo. Le infermiere, infatti, somministravano gli alimenti per via orale anche ai piccini che dovevano essere alimentati attraverso un sondino.

Emblematiche e indignate le parole del procuratore Oleg Zaratovski che indaga sull’orfanatrofio degli orrori: “Fino ad ora abbiamo visto bambini in tali condizioni solo nei documentari dei campi di concentramento nazisti”.

Davide Scaglione