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Russia: deputato propone di dare lo status di cittadini agli embrioni
MOSCA, 16 AGOSTO 2012- Il deputato pietroburghese del partito di maggioranza Russia Unita, Vitaly Milonov ha proposto di conferire lo status di cittadini agli embrioni. "Propongo di iniziare dalle fondamenta e considerare ogni essere umano come tale in ogni stadio della sua vita, in particolare nello stadio prenatale", ha dichiarato il deputato a una emittente radiofonica.
Lo stesso Milonov si era scagliato violentemente contro la star Madonna che aveva difeso le tre cantanti del gruppo punk Pussy Riot, detenute da cinque mesi a causa di una provocatoria preghiera anti Putin eseguita nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca lo scorso 21 febbraio con l'accusa di vandalismo aggravato dall’istigazione all’odio religioso. La sentenza è attessa nella giornata di domani.[MORE]
Secondo il politico, l'aborto andrebbe osteggiato in quanto "omicidio". Milonov ha affermato di avere l’intenzione di presentare una bozza di legge al Parlamento russo per emendare la Costituzione e considerare un bambino non nato (dal momento del suo concepimento o per lo meno da quando il suo cuore inizia a battere ) come un cittadino. In tal modo sarebbe annullata, di fatto, la possibilità delle donne di abortire. In Russia l'aborto è consentito entro le 12 settimane di gravidanza, fatta eccezione per i casi in cui la donna sia vittima di stupro o la sua salute in pericolo.
Davide Scaglione