Russia, attentato Volgograd: esplode bus 15 morti e 27 feriti

VOLGOGRAD, 30 DICEMBRE 2013 - Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Interfax, che cita il ministero della Difesa civile, un nuovo attacco kamikaze si è verificato a Volgograd, nel sud della Russia, in cui almeno quindici persone hanno trovato la morte e ventisette sono rimaste ferite in un'esplosione a bordo di un filobus. Tra i morti anche un bimbo di un anno, e alcuni studenti che stavano andando a scuola. Tra i feriti molti si trovano in gravi condizioni, per questa ragione si teme che il numero delle vittime possa salire ancora. L'attentato è avvenuto alle 8.23 di questa mattina, le 5.23 ora italiana, quando con 4 chili di esplosivo Tnt l'attentatore ha provocato la violenta esplosione. Già ieri, ricordiamo, un altro attacco era avvenuto nella stazione ferroviaria della cittadina lungo le rive del fiume Volga, dove un altro kamikaze si era fatto esplodere uccidendo sedici persone e ferendone trentacinque. In quella occasione la commissione inquirente aveva precisato che i controlli della sicurezza avrebbero impedito all'attentatrice di farsi esplodere in un luogo più affollato, e quindi di causare un numero maggiore di vittime. Riguardo l'attentato di oggi, invece, Vladimir Merkin, portavoce degli investigatori ha dichiarato: "Come alla stazione, la bomba era piena di schegge. Forse i due ordigni sono stati fabbricati nello stesso posto". [MORE] Merkin  e il Ministero dell'Interno hanno, poi, confermato il bilancio attuale delle vittime. Putin intanto ha ordinato un nuovo rafforzamento delle misure di sicurezza, dopo che ieri, secondo quanto reso noto dal suo portavoce Dmitry Peskov, aveva chiesto alla Commissione inquirente l'adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza. 

(Foto dal sito lastampa.it)

Katia Portovenero