Estero
Russia: ancora interesse per il G8. Obama: Kiev non deve scegliere fra est e ovest
MOSCA, 25 MARZO 2014 - Dal Cremlino giunge la notizia che la Russia sarebbe ancora interessata a proseguire i propri rapporti con i partner del G8. Nella giornata di oggi, infatti, il portavoce di Putin Dimitri Peskov ha dichiarato: "Restiamo pronti per questi contatti a tutti i livelli, anche a quelli più alti. Siamo interessati a questi contatti". L'affermazione giunge dopo che il G7 ha deciso di sospendere la partecipazione di Mosca al G8 di Sochi "finché non cambierà atteggiamento" sulla questione ucraina.
Anche il capo della diplomazia russa Serghiei Lavrov si è espresso sul tema G8 ed ha riferito che Mosca ha "sempre favorito il concreto sviluppo delle relazioni in tutte le aree" con i propri partner "sia all'est che all'ovest", sottolineando che la Russia "non è aggrappata" a questo formato che esistono altre sedi, quali il G20, in cui trattare sui principali problemi a livello internazionale.[MORE]
Dal canto suo, il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama ha chiarito che, per quanto riguarda la crisi ucraina, "gli Stati Uniti non vedono l'Europa come un campo di battaglia fra Est e Ovest". Ha inoltre precisato che "chi la pensa così ha una mentalità che sarebbe dovuta sparire con la fine della Guerra Fredda" e che "il popolo ucraino non ha le necessità di scegliere fra Est e Ovest".
Secondo il presidente americano, è "importante e significativo che l'Ucraina abbia buone relazioni con gli Stati Uniti, con la Russia e con l'Europa" , soprattutto dal momento che "il futuro dell'Ucraina deve essere deciso dal popolo dell'Ucraina". Sulla questione russa, Obama ha dichiarato: "Il mio messaggio, in tutte le discussioni con i leader europei, sarà che la Russia deve capire le conseguenze economiche e politiche delle sue azioni in Ucraina. Le azioni della Russia sono inaccettabili. Devono esserci conseguenze. E se la situazione continuerà a inasprirsi, dobbiamo essere preparati a imporre costi più alti".
Nel frattempo, in Ucraina è stato nominato il nuovo ministro della Difesa. Il Parlamento ha deciso, infatti, con 228 voti in favore delle dimissioni dell'ammiraglio Igor Teniukh e della sostituzione di quest'ultimo con la figura del generale Mikhail Koval, eletto con 251 voti e supportato dal presidente Turcinov.
Valentina Vitali
(Foto: dailysurge.com)