Cronaca

RUN Catanzaro: Donazione del sangue, bilancio decisamente positivo

CATANZARO. 29 GIUGNO 2013 - Rete Universitaria Nazionale traccia un bilancio decisamente positivo dell’ iniziativa di giovedì 27, giornata della donazione del sangue promossa in collaborazione con l’Avis Provinciale Catanzaro. Oltre 30 persone hanno voluto offrire il proprio piccolo ma significativo contributo a questa campagna di sensibilizzazione che ha riunito le giovani, intraprendenti e brillanti forze della politica universitaria e territoriale, efficientemente affiancate dal personale medico-sanitario altamente specializzato che ha assistito i vari donatori con impeccabile professionalità.

La RUN Catanzaro intende ringraziare le persone accorse nella sede provinciale Avis di Germaneto perché un atto così semplice e spontaneo come la donazione del sangue, compiuto in tempi talmente problematici per le strutture ospedaliere locali nelle basilari operazioni di sostegno del malato, rappresenta qualcosa di più di uno squarcio di luce in fondo al tunnel. La sanità calabrese non riesce più a mettere a disposizione dei cittadini maggiormente in difficoltà i servizi necessari per intraprendere un percorso di cure e terapie idoneo, che non rimanga impantanato dall’assurda tempistica della macchina burocratica calabrese, che oggi sembra dare la precedenza agli interessi di una ristretta élite, collocando la salute e i bisogni del cittadino su un piano del tutto secondario.

La spinta decisiva deve perciò provenire proprio da coloro che portano sulla propria pelle i segni di questo tremendo disagio, limitarsi a denunciare non è più sufficiente, bisogna agire e là dove non arriva la mano dell’apparato istituzionale, sia presente la coscienza, il cuore della popolazione. La risposta che cercavamo non richiedeva nessun particolare sforzo, ciò che abbiamo conseguito è il buon senso e la disponibilità di chi sa saggiamente riconoscere la bontà di determinate cause e a sua volta promuove, anche con un semplice passaparola, quello spirito di coesione che risulta l’unico strumento da opporre alla crisi odierna, che ci ha divisi e allontanati l’uno dall’altro, creando profondo smarrimento. Questa terra non è affatto impotente, ognuno ha bisogno di esempi e modelli in cui intravedere un briciolo di speranza, la politica e i vari ambiti professionali hanno il compito-dovere di offrirli, a qualsiasi costo.[MORE]