Rovigo, uccide ex moglie e suocera e poi si suicida davanti ai figli

FENIL DEL TURCO (ROVIGO), 27 FEBBRAIO 2016 - Non avrebbe accettato la separazione e per questo motivo ha ucciso la sua ex moglie, sua suocera e poi si è suicidato con la stessa pistola utilizzata per compiere il duplice omicidio. È quanto accaduto nel tardo pomeriggio di venerdì, a Fenil del Turco, frazione di Rovigo. 

Secondo quanto appreso, l'autore della strage è un muratore albanese di 41 anni che, intorno alle 18 di ieri, si è recato nell'abitazione della suocera, custode del canile sanitario della città e, sull'uscio di casa, ha freddato con una pistola sia la donna cinquantenne che la sua ex consorte di anni 31. Pare che l'uomo, già nella giornata precedente, con fare agitato, avesse cercato di introdursi nell'appartamento nel quale vivevano suocera ed ex moglie per poter vedere i suoi figli, un maschio di sei anni e una femmina di tre, ma è stato allontanato dai Carabinieri. [MORE]

Nella sparatoria è rimasto coinvolto anche il suocero dell'aggressore: l'uomo è stato trasportato ed operato presso il presidio ospedaliero di Rovigo e al momento starebbe lottando tra la vita e la morte. L'omicida, invece, dopo aver compiuto la mattanza, si è tolto la vita utilizzando la stessa arma con la quale ha compiuto il duplice omicidio, dinanzi ai suoi figlioletti e dinanzi al figlio sedicenne della suocera.

Ad avvisare le autorità sono stati un dipendente ed una volontaria del canile, rifugio che si trova vicino al luogo nel quale è avvenuta la tragedia familiare e nel quale la suocera dell'omicida prestava attività lavorativa dal 2007. Secondo alcune indiscrezioni, pare che l'aggressore ultimamente fosse particolarmente nervoso a causa della separazione dalla sua ex moglie, ma a detta delle persone che lo conoscevano bene, nessuno avrebbe potuto immaginare che l'uomo potesse compiere un atto così brutale ed efferato. 

Luigi Cacciatori

Immagine da ravennaedintorni.it