Rossella Urru, per la sua liberazione presentata interrogazione all'Ue

BRUXELLES, 23 FEBBRAIO 2012- L'europarlamentare della Lega Nord, Mara Bizzotto, con un'interrogazione all'Alto rappresentante per la politica estera dell'Unione Europea, Catherine Ashton, ha chiesto l'impegno dell'Europa nella liberazione di Rossella Urru, la volontaria italiana rapita lo scorso 23 ottobre nel sud-est dell'Algeria. "E' arrivato il momento che l'Unione europea esca allo scoperto e cominci a fare qualcosa di concreto per la liberazione di Rossella Urru", questo l'accorato appello della Bizzotto.

L'europarlamentare della Lega Nord prosegue, "Sono passati quattro mesi da quando Rossella Urru, ventinovenne volontaria italiana, e' stata rapita nel sud-est dell'Algeria da un gruppo estremista e l'Europa e tutto il mondo delle istituzioni ancora tace. Con i nuovi poteri conferiti dal Trattato di Lisbona, l'Ue ha il diritto, ma soprattutto il dovere, di partecipare alle indagini ed attivarsi per la sua liberazione".

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Il silenzio assordante sulla vicenda, da qualche tempo, ha fatto alzare la voce dell'indignazione e della vicinanza per Rossella. Così, per accendere la luce sul caso, la voce si è fatta più forte: Geppi Cucciari dal palco di Sanremo ha alzato la voce, Il Tg3 ha dedicato a Rossella Urru uno spazio per chiederne la liberazione, il Comune di Milano ha acceso i riflettori a Palazzo Marino, il Popolo Viola ha rilanciato l’appello e molti altri si sono mobilitati. Perchè, come si legge in primo piano in un blog dedicato a Rossella Urru:

“In molti abbiamo vacillato di impotenza. Ci siamo sentiti infinitamente soli di fronte a tanto assurdo, svuotati da tanta assenza improvvisa. Così ci siamo chiusi in un lungo silenzio. Ma quello che noi credevamo un silenzio si è rivelato essere in realtà un coro di voci giunte da ogni dove. Un coro di solidarietà e di affetto che, dalla notte tra il 22 e il 23 ottobre, diventa sempre più accorato, sempre più grande e sincero. Senza addentrarsi in considerazioni ed analisi di ordine politico o religioso, lasciando quindi che siano gli esperti ad occuparsene in altre sedi più appropriate, questo blog vorrebbe solamente essere il punto di incontro fra tutte queste voci. Raccogliendo e condividendo in un unico spazio libero e aperto a tutti le numerose testimonianze per l’immediata liberazione di Rossella Urru. Fausto, Mauro, Graziano e Marisa”

Mi auguro di cuore che le parole dell'europarlamentare della Lega Nord, unito alle altre iniziative, scuota le coscienze delle istituzioni facendole uscire dal torpore del silenzio e dell'inazione, che fino ad ora, hanno caratterizzato questo caso.

(Fonti: Ansa, Il fatto Quotidiano. Fotogramma: nuke.scuolamediaghilarza.it)

Rosy Merola